Il leader della Lega fa capire che l’opposizione ha fatto fronte comune per questo evento. “È il momento dell’unità come italiani, senza bandiere di partito”, ribadisce Salvini.
Fronte compatto nel centro-destra in vista della tanto attesa manifestazione, programmata per il 2 giugno prossimo. Il giorno della Festa della Repubblica è anche il giorno in cui i partiti dell’opposizione hanno invitato gli italiani a scendere in piazza. E a farlo per far sentire la propria voce contro l’operato del Governo durante l’emergenza coronavirus. Matteo Salvini, in particolare, ha fatto leva sull’orgoglio dei suoi connazionali, messi alle strette da due mesi difficili sotto l’aspetto economico e della vita di tutti i giorni. E lo ha fatto in diretta a Pomeriggio 5 da Barbara D’Urso.
Salvini ha fatto capire che c’è unità di intenti con le altre forze politiche che al momento si trovano all’opposizione. Dunque Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni hanno la stessa intenzione di portare in massa gli italiani in piazza a Roma tra due settimane. “Ho sentito Berlusconi, Meloni, ho sentito tutti – ha dichiarato il leader della Lega – , è il momento dell’unità come italiani, e dell’unità senza bandiere di partito, come forze politiche,che vogliono collaborare per ricostruire il paese”. Dunque il prossimo 2 giugno potremmo vedere diversi italiani in piazza a Roma, stando alla spinta data da Salvini.
Leggi anche -> Carlo Calenda contro la Fiat: se vuole un prestito paghi le tasse in Italia
Leggi anche -> Zingaretti sul caso Bonafede: “Non temo lo sgambetto di Renzi” 
“La proposta – prosegue Salvini – che ho fatto è per la data della festa della nostra bandiera, non solo a Roma, ma in tutte le cento province italiane, per un momento di ascolto e idee, con artigiani, imprenditori, pensionati, insegnati, tutti a distanza, con le mascherine. C’è bisogno delle idee di tutti, il signor Conte non può fare tutto da solo”. Dunque l’ex ministro dell’interno fa capire che gli italiani, dal suo punto di vista, chiedono una reazione. E saranno loro per primi a metterla in scena, in vista di un 2 giugno che si preannuncia torrido.
Leggi anche -> Silvio Berlusconi e la crisi:” Bisogna investire nell’alta formazione”
Anche Giorgia Meloni ha confermato la sua intenzione di manifestare: “Il 2 giugno, Festa della Repubblica, daremo nuovamente voce agli italiani dimenticati dal Governo Conte nell’emergenza coronavirus e che chiedono libertà e orgoglio. Ho parlato con Salvini e Berlusconi: stiamo lavorando per dare vita ad una iniziativa comune nel rispetto di tutte le norme di sicurezza”, si legge sulla sua pagina ufficiale su Facebook. “Sarà una iniziativa originale, aperta anche alle associazioni, alla società civile, alle categorie, alle famiglie e a tutti coloro che in questi giorni ci hanno contattato perché stufi di un Governo bravo solo a fare promesse e conferenze stampa.”.
