Minaccia di divulgare sul web le foto intime della ex compagna, e invia le stesse alla figlia diciottenne: arrestato lo stalker di Lucera, finito ora agli arresti domiciliari. 
Secondo quanto si apprende, nel fine settimana i carabinieri di Lucera (Foggia) hanno tratto in arresto e messo ai domiciliari un uomo del posto, ritenuto responsabile di atti persecutori e di diffusione di immagini a contenuto sessualmente esplicito. Sempre stando a quanto riportano le fonti, pare inoltre che l’uomo – di cui non sono state divulgate le generalità – abbia addirittura inviato alla figlia diciottenne della sua ex, diverse foto della donna in atteggiamenti intimi.
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Violenza e minacce: ai domiciliari lo stalker di Lucera
La vicenda si è svolta in quel di Lucera, ma ciò che è accuduto nell’ultimo fine settimana è solo il più recente dei suoi sviluppi. La storia, infatti, ha avuto inizio nel mese di aprile di quest’anno, e ha finalmente trovato la sua conclusione grazie all’intervento dei carabinieri. I militari dell’Arma hanno raccolto la richiesta di aiuto della vittima, ex compagna dello stalker finito ai domiciliari, che esausta delle minacce e degli atteggiamenti dell’uomo si era rivolta denunciando quanto segue.
L’ex compagno avrebbe perseguitato la donna per diverso tempo, appostandosi più volte nelle vicinanze della sua abitazione, insultandola, aggredendola fisicamente e danneggiandole l’auto, forandole persino tutti e quattro gli pneumatici. Successivamente, l’uomo avrebbe poi rivolto le molestie anche nei confronti della figlia diciottenne della donna, a cui rivolgeva messaggi offensivi attraverso i social network. La ragazzina, però, avrebbe subito anche altri soprusi da parte dell’uomo: proprio in occasione del suo compleanno, le sarebbero state inviate foto della madre in atteggiamenti intimi, con relativa minaccia di diffusione sul web.
Le indagini atte a far luce sulla drammatica vicenda, fatta di stalking e persecuzione, sono state svolte dai carabinieri e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia. Grazie a quanto ricostruito tramite le difficili testimonianze delle vittime, e le schiaccianti evidenze raccolte dalle autorità, è stato possibile emettere il provvedimento restrittivo a carico dell’uomo.
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Lo stalker, accusato quindi di atti persecutori e di diffusione di immagini a contenuto sessualmente esplicito, è stato dapprima fermato e arrestato presso il Comando di Via San Domenico di Lucera; successivamente, al termine delle formalità di rito, è stato condotto o presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari, dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
