Igor il Russo resta in carcere: confermato l’ergastolo

Norbert Feher, meglio conosciuto come Igor il Russo, non ha ricevuto sconti di pena. Il provvedimento di ergastolo gli è stato confermato in appello a Bologna.

igor-il-russo

Nessuno sconto di pena per Igor il Russo. Il criminale serbo, il cui nome di battesimo è Norbert Feher, è attualmente detenuto in Spagna. Tuttavia è stato il Tribunale di Bologna a esprimersi sulla sua pena, confermando quella che gli è stata rifilata negli scorsi mesi. Dunque Igor il Russo resterà nel penitenziario in terra iberica, con la pena dell’ergastolo. La sentenza che lo ha riguardato è stata letta dopo un’ora e mezza in cui la camera di consiglio ha visto riunire la Corte di assise di appello. Ricordiamo che Feher risponde di due omicidi e un tentato omicidio, tutti commessi ad aprile di tre anni fa.

Igor il Russo è detenuto nel carcere di La Coruña dopo le accuse che gli sono valse la pena dell’ergastolo. Il grande indiziato ha deciso di non presenziare al processo con il quale sperava di ottenere uno sconto di pena. Così si è rifiutato anche di apparire in videoconferenza, mentre la corte di Assise di Appello si riuniva nel Tribunale di Bologna. Igor il Russo, infatti, ha pensato bene di definire la sua presenza durante l’udienza “non fondamentale ai fini della sentenza”. Ma alla fine dei conti, i tre episodi che gli sono valsi l’ergastolo hanno prevalso sulle tesi della difesa.

Leggi anche -> Igor il Russo, vicini all’ergastolo: “Feroce Carnefice”

Leggi anche -> Tangenti: arrestato Caruso, ex soprintendente di Caltanissetta

Igor il Russo nel giorno del suo arresto – meteoweek.com

Tuttavia, Igor il Russo è stato assolto da un altro episodio che gli è stato imputato. Stiamo parlando della presunta tentata rapina ai danni di un cittadino del Pakistan. Un episodio inserito nel contesto temporale in mezzo tra il primo e il secondo delitto commesso. In ogni caso, nei termini della pena che gli è stata inflitta, la rimozione di questo episodio dagli atti non è valso alcuno sconto. Per Norbert Feher, dunque, non ci sono i presupposti per ottenere un provvedimento più morbido dell’ergastolo.

Leggi anche -> Magistrati indagati, Csm in crisi: Ermini sostiene il cambiamento di rotta

Come detto, è stata la corte di assise di appello del tribunale felsineo a pronunciare la nuova sentenza ai danni di Igor il Russo. La conferma della condanna all’ergastolo per il criminale di origini serbe è stata pronunciata dal presidente della Corte, Orazio Pescatore. A coadiuvarlo nella decisione è stata tutta la corte. Era stata richiesta in prima istanza dal sostituto procuratore generale del Tribunale di Bologna, Valter Giovannini.

Impostazioni privacy