Killers of the Flower Moon | la diatriba tra Paramount e Apple per Scorsese

Tutta la verità sulla querelle tra Netflix e Apple per il nuovo film Killers of the Flower Moon diretto da Martin Scorsese.

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Il prossimo film diretto dal grande regista Martin Scorsese, dal titolo Killers of the Flower Moon oltre ad avere due attori eccezionali al suo interno, quali Robert De Niro e Leonardo Di Caprio, negli ultimi giorni è stato al centro di una vicenda spinosa. Cerchiamo di capire nel dettaglio cosa è accaduto negli ultimi giorni.

I problemi di budget della Paramount

La casa di produzione Paramount è stata al centro della polemica a causa del budget esorbitante per il film di Martin Scorsese stimato in 200 milioni di dollari. Questo diniego da parte loro, ha portato inevitabilmente il cineasta a rivolgersi a chi era pronto di ad accoglierlo: la Apple. Loro pagheranno la cifra interamente, consentendogli di completare il film, ormai alle battute finali e lasciando la Paramount solo come partner.

La verità sul comportamento della Paramount

Secondo quanto riportato da THR, molto probabilmente la Paramount stava bluffando, sperando che nessun altro studio avrebbe accettato l’accordo, spingendo così Scorsese a ridurre il suo budget. Peccato che il loro piano sia fallito, perché la Apple non si è lasciata sfuggire questa occasione d’oro ( in tutti i sensi).

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Di chi è stata la colpa?

La domanda che si sono posti in molti è stata: Perché la Paramount ha avuto un pugno così duro e non ha cercato di trovare una soluzione a questo problema?Per rispondere adeguatamente a questo dilemma, il ‘colpevole’ è rintracciabile sotto il nome di Leonardo Di Caprio.

Durante le riprese a quanto pare, l’attore americano ha mosso diverse problematiche con il suo personaggio e la sceneggiatura scritta, bloccando continuamente i lavori sul set. Questi problemi, uniti al budget astronomico richiesto da Scorsese sono state le scintille che hanno azionato un enorme incendio.Secondo quanto stipulato inizialmente, DiCaprio era stato chiamato per svolgere il ruolo del protagonista, Tom White, un Texas Ranger impegnato a indagare su strani omicidi avvenuti in Oklahoma nel 1920.

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Successivamente, le cose sono cambiate quando l’attore e il regista hanno voluto rivedere la sceneggiatura, preferendo il ruolo di nipote del cattivo della storia, interpretato da Robert De Niro, che si trova a dover fare i conti tra amore e macchinazioni del caro parente.Ecco spiegato l’arcano: la Paramount avrebbe finanziato subito un film con protagonista DiCaprio perché lo avrebbero venduto molto più facilmente.

Ma il suo cambio di direzione e di ruolo, li ha portati a fare un altro ragionamento strettamente connesso con la riduzione del budget.

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