Coronavirus, Iss: rischio contagio trascurabile nel fare il bagno al mare

Un nuovo rapporto dell’Iss afferma che le possibiltà di contrarre il covid facendo il bagno al mare sono minime. Ma il rischio contagio è sempre in agguato.

Rischio contagio Covid trascurabile nel fare il bagno al mareAnche quest’anno le strutture balneari italiane si preparano a dare il via alla stagione delle vacanze. Ma la situazione inedita dettata dalla presenza del Covid-19 impone alcune accortezze in più. Una guida ai comportamenti corretti da tenere in spiaggia arriva dall’Istituto Superiore di Sanità. L’ISS infatti propone un “rapporto sulle attività di balneazione in relazione alla diffusione del virus Sars-CoV-2”, che riassume le norme per evitare la diffusione del Covid anche durante le vacanze al mare. Accesso alle spiagge solo su prenotazione, stop a feste e aperitivi sul bagnasciuga, divieto di accesso a chi ha temperatura corporea superiore a 37.5°. Queste alcune delle direttive indicate nel rapporto dell’ISS da poco pubblicato.

Fare il bagno al mare è sicuro

Ma tra tante regole da seguire, dal documento emergono anche buone notizie. In particolare l’ISS rassicura sulla possibilità di contrarre il virus facendo il bagno al mare: il rischio sarebbe trascurabile. Gli studi condotti dall’Istituto Superiore di Sanità infatti sottolineano come il rischio di contaminazione delle acque marine da parte di reflui infetti sia minimo. “Le misure di controllo e monitoraggio a carattere ambientale e sanitario applicate in base alla normativa vigente, ma anche la suscettibilità del virus alle variabili ambientali rendono trascurabile il rischio” – si legge nel rapporto a proposito della presenza del Covid-19 nell’acqua di mare.

Dunque fare il bagno è sicuro, ma non bisogna abbassare la guardia. Il rischio contagio infatti è sempre in agguato, soprattutto in luoghi affollati come potrebbero essere le spiagge durante il periodo estivo. Da qui la raccomandazione dell’ISS di mantenere sempre le distanze di sicurezza, anche in acqua. Inoltre il rapporto spiega che nelle spiagge libere, dove i controlli sono più complessi, sarà compito dei sindaci applicare le misure adatte a ridurre il rischio contagio. Fondamentale sarà anche indossare la mascherina nel caso in cui non si possa mantenere il distanziamento sociale, anche a costo di danneggiare l’abbronzatura.

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