Decreto Scuola, Potenti (Lega): ” Testo da matita blu. Azzolina bocciata”

Ancora polemiche sul Decreto Scuola proposto dal Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina: l’On. Potenti (Lega) le porta un cappello da asino.

Polemiche sul Decreto Scuola. Potenti (Lega): "Azzolina Bocciata"
Lucia Azzolina – Ministro dell’Istruzione

Il Decreto Scuola proposto dal Ministro dell’istruzione Lucia Azzolina ha scatenato non poche polemiche nell’opposizione. Giovedì scorso alla Camera la Lega di Matteo Salvini ha cominciato un’azione di ostruzionismo. L’obiettivo era quello di far decadere il Decreto Scuola, cosa che avverrà se le norme non saranno approvate entro domenica. Un tentativo di scardinare il governo: se il decreto decadrà l’opposizione prevede di chiedere le dimissioni del Ministro Azzolina. Di qui la decisione della maggioranza di proseguire con una seduta fiume, ossia senza interruzioni (sono previste delle pause ogni tre ore solo per santificare l’Aula). Così i lavori sul decreto sono proseguiti tutta la notte di giovedì, nella giornata di venerdì e andranno avanti fino alla mattina di sabato, quando si otterrà il sospirato voto finale.

Le parole dell’onorevole Potenti (Lega)

Il malcontento dell’opposizione però non si placa. Emblematiche in questo senso le parole dell’Onorevole Manfredi Potenti (Lega) che in una nota ha definito il Decreto Scuola “da matita blu”. Vale a dire: un errore magistrale. Secondo Potenti a dimostrazione della inadeguatezza del decreto ci sarebbe l’approvazione di 83 ordini del giorno proposti dalla Lega per migliorarlo.

“L’impostazione ideologica di questa maggioranza si risente tutta nell’indifferenza totale nei confronti delle scuole paritarie che danno lavoro a 100 mila persone. Nessuna chiarezza sulle riaperture e tanto fumo sugli interventi necessari per adeguare le strutture scolastiche alle misure anti-coronavirus” – accusa Potenti. E ancora: “Se gli studenti italiani, che lei ama definire stucchevolmente ‘miei studenti’, potessero dare i voti al Ministro dell’Istruzione in carica, le rifilerebbero una pagella in grado di far impallidire anche il peggior Pierino“. Parole durissime che spiegano la decisione di ostruire l’approvazione del decreto da parte della Lega. L’Onorevole Potenti commenta anche le assenze del Ministro dell’Istruzione durante le ultime sedute affermando che, per questo motivo, Azzolina “si merita un bello zero in condotta”.

A coronamento delle sue critiche, Potenti si è presentato in aula con un cappello da asino che ha donato ad Azzolina. “Spero che la Ministro abbia gradito il mio dono, mentre sono sicuro che gli studenti e gli insegnanti italiani non hanno affatto gradito il suo Decreto Scuola” – si legge a conclusione della nota.

Impostazioni privacy