Nell’immagine che lo ritrae da piccolo si può intravedere già il piglio deciso e la “confidenza” con i molluschi, che caratterizzerà la sua carriera: Antonino Cannavacciuolo ha già la posa da grande chef. 
Uno degli chef italiani più amati, per la sua bravura indubbia, ma anche e soprattutto per quel perfetto mix di bontà e aspetto rude che tanto piace agli appassionati di Masterchef Italia.
Stiamo parlando di Antonino Cannavacciuolo, chef campano e giudice del cooking show più famoso della televisione italiana. I suoi proverbiali “schiaffoni” sono capaci di strappare un sorriso anche nelle situazione di maggior pressione in cucina.
Antonino Cannavacciulo da bambino: com’era lo chef?
In quest’immagine, che lo chef ha condiviso sui suoi canali social, Antonino appare bambino nel mare della sua terra d’origine. Cannavacciuolo dimostra già molta dimestichezza con quelli che diventeranno i suoi migliori alleati per la realizzazione di piatti celebri in tutto il mondo. Lo chef stringe tra le mani un polpo appena pescato e c’è da credere che sia stato proprio lui a farlo.
https://www.instagram.com/p/BdzshNKjVTS/?utm_source=ig_web_copy_link
Quel bambino è poi cresciuto ed è diventato uno dei protagonisti assoluti della cucina gourmet italiana: i suoi piatti raccontano delle vere e proprie storie legate al territorio campano in particolare e mediterraneo in generale.
LEGGI ANCHE ——-> Carlo Cracco , rivelazione su Masterchef: cosa succede dietro le quinte
LEGGI ANCHE ——-> Masterchef, che fine ha fatto Valeria Raciti? Ecco cosa fa oggi la vincitrice dell’ottava edizione
Riaperti i ristoranti di Cannavacciuolo dopo la quarantena
Già, perché la cucina di Cannavacciuolo ha sempre fatto delle materie prime il punto di forza principale. Dopo la lontananza forzata dai fornelli a causa del Coronavirus, Antonino ha riaperto ristoranti e cucine, pronto a soddisfare l’esigente clientela dei suoi locali stellati e pluripremiati con piatti gustosi e ricercati allo stesso tempo.
https://www.instagram.com/p/B5VPPB_Fwfg/?utm_source=ig_web_copy_link
Contemporaneamente non smette di regalarci performance incredibili in tv, dove, tra una sfilettata di pesci giganti e un piatto flambé, insegna agli aspiranti chef a prendere in mano le redini della propria cucina, a suon di “schiaffoni” per imprimere meglio nella loro memoria tutti gli errori commessi dietro ai fornelli.
