Cassa Integrazione: cambia la procedura. Ora diventa tutto più veloce

Cambia la procedura per l’erogazione dei trattamenti di integrazione salariale, anche quello in deroga. Il procedimento è più semplice e veloce.

CARRARA, ITALY – JUNE 16, 2019: The building of the INPS headquarters, the national social security institute that deals with providing pensions and collecting labor contributions

Il Ministro Catalfo annuncia il cambiamento

Il lavoratori in cassa integrazione, negli ultimi mesi hanno dovuto affrontare tante difficoltà per ricevere l’ammortizzatore sociale. La gestione della cassa integrazione che potremmo definire fallimentare ha imposto un cambiamento.

E’stata così introdotta una procedura accelerata che si basa sull’anticipazione da parte dell’Inps del 40% delle ore autorizzate nell’intero periodo entro 15 giorni dal ricevimento delle domande da parte del datore di lavoro. La nuova procedura “smart” sancita con il Decreto Rilancio prenderà il via il 18 giugno.

Il Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo nel corso di un question time al Senato ha spiegato che il Governo ha dovuto affrontare una crisi senza precedenti, utilizzando gli strumenti che aveva a disposizione, che mal si adattavano all’emergenza degli ultimi mesi. Per questo è divenuto necessario modificare le procedure, per non lasciare indietro nessuno.

“Mi corre l’obbligo di ricordare il contesto in cui il Governo e l’Inps hanno dovuto operare negli ultimi tre mesi, al fine di garantire, in tempi quanto più rapidi possibili, la tutela delle aziende e dei lavoratori. Come noto a tutti, abbiamo dovuto utilizzare gli strumenti messi a disposizione dal nostro ordinamento, riadattandoli alle eccezionali esigenze di protezione scaturite dalla pandemia in atto. Ciò si è verificato in particolar modo con riferimento agli ammortizzatori sociali, sui quali, fin dall’inizio del mio mandato, ho sottolineato la necessità di una riforma”.

Il ministro del lavoro Nunzia Catalfo

 

La modifica era necessaria per migliorare il sistema

Il ministro, ricorda poi, che l’INPS  ha svolto un duro lavoro in questi mesi di emergenza, sottolineando però, che per soddisfare le esigenze dei cittadini ha modificato le procedure per l’accredito:” Ho già evidenziato in altre occasioni lo straordinario sforzo compiuto non solo dal Governo, ma anche da parte di tutti i dipendenti dell’INPS, chiamati ad evadere in un solo mese un numero di pratiche che, di norma, viene gestito in anni.Tuttavia, consapevole delle gravi difficoltà che l’intera popolazione si trova ad affrontare, ho lavorato per migliorare il sistema, semplificando le procedure tradizionalmente adoperata per l’erogazione dei trattamenti di integrazione salariale, compreso quello in deroga, al fine di renderli più snelli e veloci”. Ecco perché è stato necessario operare una modifica del sistema.

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