Omofobia, Onu scrive all’Italia: Fare più leggi contro discriminazioni

Omofobia, Onu scrive all’Italia: Fare più leggi contro discriminazioni. L’Arcigay:”Raccomandazioni tempestive”

Omofobia, Onu scrive all'Italia: Fare più leggi contro discriminazioni
Omofobia, Onu scrive all’Italia: Fare più leggi contro discriminazioni (GettyImages)

Fare le leggi contro l’omofobia. Questa la richiesta dell’Onu in una lettera all’Italia scritta il 13 maggio scorso riguardo la Revisione Periodica Universale. Nella lettera si raccomanda di fare leggi per creare un’istituzione indipendente per i diritti umani e rafforzare leggi per contrastare le discriminazioni in merito a orientamento sessuale e identità di genere.

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Yuri Guaiana dell’Arcigay commenta così le raccomandazioni Onu:”Arrivano mentre si avvia in Parlamento la discussione sulla legge contro l’omotransfobia, le raccomandazioni dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani sono particolarmente tempestive e danno all’Italia l’opportunità di dar seguito speditamente agli impegni presi all’ONU accettando 16 raccomandazioni sui diritti umani delle persone LGBTI”.

Il segretario generale Arcigay Gabriele Piazzoni fa leva sul ritardo nel nostro Paese sulle politiche per combattere le discriminazioni.”Le Nazioni Unite”,dice, “ci ricordano con queste raccomandazioni il ritardo che sconta L’Italia sulle politiche di contrasto e prevenzione delle discriminazioni, un ritardo che non ha alcuna giustificazione e deve essere colmato rapidamente come avvenuto in tutti gli altri paesi dell’Europa occidentale”. 

E precisa:”la violenza non può essere giustificata in alcun modo, è ora che la politica guardi in faccia alla realtà e in occasione dell’attuale dibattito legislativo in Parlamento, ne tragga le ovvie conseguenze, dotando il nostro paese di una legge coraggiosa ed efficace che finalmente protegga tutte e tutti i cittadini dalle discriminazioni che un paese civile non può scambiare per opinioni, ma riconoscere come violenza“.

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