Conte, Semplificazioni: pronto il decreto Libera-Italia

Dopo mesi di rinvii la normativa per rendere più agili concessioni e permessi potrebbe vedere la luce. A palazzo Chigi c’è una volontà di accelerare i tempi che dovrà portare ad un compromesso da parte della maggioranza.

Questa settimana potrà finalmente vedere la luce il decreto Libera Italia. Non c’è tempo da perdere, servono piani amministrativi molto rapidamente e le priorità governative si trovano al centro dell’agenda del premier Conte. «Il prossimo impegno concordato con gli alleati di governo è il dc Semplificazioni che porteremo in Cdm giovedì», così dopo mesi di rinvii il decreto potrebbe vedere la luce proprio questa settimana. Il provvedimento dovrebbe contenere 48 articoli e verrà esposto nel dettaglio nel corso delle prossime ore. A coordinare il manuale ci sarà Roberto Chieppa, segretario generale della presidenza del Consiglio, uomo di fiducia del premier, mentre a sistemare i dettagli, il sottosegretario Mario Turco. Gli appelli delle imprese non potevano più restare inascoltati, per questo Conte ha deciso di stringere i tempi, ascoltando i tanti richiami degli imprenditori.

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Decreto Semplificazioni: tanti problemi da risolvere

“Gli Stati Generali non sono stati affatto inutili – dice il capo del governo -. Abbiamo parlato con centinaia di associazioni di categoria e rappresentanti del mondo del lavoro. Alla fine trarrò le mie conclusioni”. Infatti, l’ultimo treno per la ripresa dell’Italia sembra essere proprio il decreto Semplificazioni. “È un passaggio fondamentale”, afferma ancora il premier. In realtà però i problemi che il provvedimento porta con sé sono molteplici a partire dalle spaccature all’interno della maggioranza. Ci sono quelli che, come il M5S e Italia Viva, vorrebbero applicare il “modello Genova” dei commissari e poi c’è il Pd che si dice contrario a mettere grossi poteri nelle mani di pochi. Inoltre rimane anche il problema delle deroghe al Codice degli Appalti per cui si trovano contrasti e divisioni sia all’interno della maggioranza che dello stesso M5S. L’approvazione del decreto semplificazioni quindi non è affatto una passeggiata. Le trattative saranno molte e stando a quanto afferma il premier sarà annunciata oggi anche la soluzione dossierAlitalia. Inoltre nell’agenda del presidente del Consiglio ci sono già segnate due giornate fondamentali: domani 30 giugno in cui potrebbe esserci un vertice politico di maggioranza sul decreto semplificazioni e giovedì 2 luglio in cui verrà discusso con il consiglio dei Ministri.

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