I membri della famiglia Carrisi sono soliti a vedere la loro vita raccontata nei giornali di cronaca rosa, un po’ anche all’ombra di Albano, Romina Power e Loredana Lecciso. Per Jasmine, adesso, è giunto il momento di emergere anche senza il cognome Carrisi. 
La figlia di Albano e Loredana Lecciso ha fatto in modo che i riflettori del mondo dello spettacolo si concentrassero su di lei, ma il grande passo per Jasmine doveva essere fatto con il supporto dei genitori… ma comunque da sola.
A capire quanto fosse molto importante avviare la carriera nel mondo della musica per Jasmine è stato proprio Albano, motivo per cui le ha dato un consiglio prezioso. 
“Jasmine e basta”
Jasmine Carrisi sarà la figlia che più di tutti riuscirà a mettere in scaccomatto anche i fratelli emergendo nel panorama musicale nazionale e magari seguire le orme di papà?
Ognuno dei figli di Albano ha cercato e trovato la sfera dove potessero mettere in atto la maggiore espressione artistica come Jasmine, ad esempio, sia stata attratta dalla musica trap e rap. Questa volta il cantante di Cellino San Marco ha deciso di dare un consiglio importate alla figlia riguardando il lancio artistico senza il cognome Carrisi: “Le ho suggerito io di togliere Carrisi perché è giusto che sia Jasmine e basta – dichiara Albano a TV Sorisi e Canzoni -. In famiglia è Carrisi, altrove è Jasmine. Quando abbiamo scelto il suo nome mi piaceva l’idea di un fiore: il gelsomino, insieme a le rose e i garofani. E a Cellino i gelsomini non mancano, anzi ne pianterei molti di più”. 
Albano Carrisi dalla parte di Jasmine?
Avere modo di poter ascoltare Jasmine in un genere musicale molto lontano da quello che ha segnato la carriera di Albano Carrisi ha fatto sorgere un dubbio: ma il cantante di Cellino San Marco come pensa del singolo inciso dalla figlia?
In occasione dell’intervista rilascia a TV Sorrisi e Canzoni, Albano ha dichiarato: “Il pezzo se l’è scritto da sola, ha chiesto aiuto al collaboratore, il maestro Alterisio Paoletti, e poi ha fatto tutto lei. Senza chiedermi nulla. Un giorno mi ha detto: ‘Papà, vuoi ascoltare un brano?’. Non potevo dire di no. Con una gioia immensa mi ha positivamente stupito”. 
Albano commentando anche il genere musicale scelto da Jasmine nel seguente modo: “Ribadisco, il mio giudizio è straordinariamente positivo. Il pezzo è di un’attualità pazzesca, parla il linguaggio dei giovai che io non potrei mai utilizzare pe ovvi motivo, anche se negli ultimi anni mi sono introdotto nel mondo del rap collaborando con Rovazzi e J-Ax”.
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Quindi, dopo varie sperimentazioni, che sia giunto davvero il momento, invece, di avviare una nuova collaborazione firmata solo Carrisi, tra padre e figlia?
