Covid-19, la strategia di Speranza: divieto di ingresso in Italia da 13 Paesi

Covid-19, la strategia di Speranza: divieto di ingresso in Italia da 13 Paesi. Per contenere i casi di Coronavirus di importazione

Covid-19, la strategia di Speranza: divieto di ingresso in Italia da 13 Paesi
Covid-19, la strategia di Speranza: divieto di ingresso in Italia da 13 Paesi (GettyImages)

Nuova strategia del Governo per bloccare i casi di Coronavirus da importazione nel nostro Paese (come anticipato dall’Huffington Post). Si tratta di una “black list” di 13 Paesi da cui si bloccheranno voli diretti e indiretti da e per l’Italia. E, per coloro che non risiedono nel nostro Paese e che vi sono stati negli ultimi 15 giorni, ci sarà il divieto di entrare e transitare nel BelPaese.

Per coloro che invece risiedono in Italia e sono stati nei Paesi della black list negli ultimi 15 giorni, sarà possibile rientrare ma sarà obbligatorio fare i controlli anti Coronavirus, inclusa quarantena obbligatoria. Secondo l’HuffPost è questa la strategia che il ministro della Salute Roberto Speranza intende adottare per impedire che aumentino i contagi da Covid da altri Paesi.

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Si tratta di indicazioni contenute all’interno di un’ordinanza che il ministro Speranza, di concerto con il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese e quello degli Esteri Luigi Di Maio hanno firmato di recente. Controlli più severi, dunque. Nella “black list” non ci sono gli Usa ma compaiono invece: Brasile, Bangladesh, Cile, Perù, altre nazioni di Sud America, Asia, Golfo Persico ed Emirati Arabi.

Da quando l’ordinanza entrerà in vigore i voli saranno bloccati. La “black list” include: Armenia, Bahrein, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Kuwait, Macedonia del Nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica Dominicana.

Intanto in Italia è esploso un caso legato a un significativo numero di positivi appartenenti alla comunità bengalese. Da qui la scelta di sospendere i voli da Dacca, anche quelli indiretti, dove ieri si è vietato lo sbarco a 112 cittadini del Bangladesh e subito rimpatriati. Ma oggi c’è stata una nuova prova di come i controlli si possano aggirare. A Roma Termini la Polfer ha fermato un 53enne originario del Bangladesh, positivo al Covid che nonostante fosse in quarantena fiduciaria ha violato la disposizione salendo su un treno per l’Emilia Romagna. Tornato a Roma, lo hanno fermato. Anche lui arrivato il 23 giugno da Dacca a Fiumicino e quindi altro caso di importazione. A breve dovrebbe quindi arrivare l’ufficialità della nuova ordinanza di Speranza.

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