Salvini: “Berlusconi non andrà nel Governo. M5S eterno indeciso su Genova”

Il leader della Lega parla anche dell’incontro previsto con il premier Conte. “Il problema non sono i suoi inviti, ma il fatto che gli italiani non hanno più un euro in tasca”, dichiara Salvini.

salvini

Matteo Salvini torna a parlare a tutto campo delle vicende più ‘calde’ della scena politica italiana. Il leader della Lega è stato ospite telefonico della trasmissione Radio anch’io, andata in onda su Rai Radio 1. L’ex ministro dell’interno ha fatto capire che Silvio Berlusconi non ‘tradirà’ l’opposizione per approdare nella maggioranza di Governo. E al tempo stesso rimprovera la stessa squadra guidata da Giuseppe Conte per la gestione della concessione del Ponte di Genova. Ma il tema caldo resta l’incontro tra Salvini, Meloni e lo stesso premier.

Partendo dal Ponte di Genova, Salvini esprime perplessità sulla condotta del Movimento 5 Stelle. A suo dire sono proprio loro “che da due anni non decidono cosa fare. È una scelta legale e non politica”. Il leader della Lega ricorda che durante il suo periodo al Governo si occupava “di mafia, di droga e di immigrazione, il ministro dei trasporti era Toninelli e quello del Consiglio era Conte”. E a proposito della concessione ai Benetton dichiara che “se c’è un contratto questi non si annullano per simpatia, se ci sono mancanze si revoca altrimenti no”.

La cosa importante, secondo Salvini “è che il governo faccia qualcosa, su tutti i temi più importanti”. Il tutto a prescindere dalla gestione del Ponte di Genova. Ma a proposito del tanto atteso incontro tra Conte i vertici dell’opposizione, il leader leghista fa capire che sarà l’occasione per discutere di cose importanti. “Il problema degli italiani in questo momento non sono gli inviti di Conte, ma i soldi che non ci sono nelle loro tasche”. Motivo per cui torneranno le proposte da fare al premier: “Noi le proposte su come risolvere questi problemi le stiamo facendo. Speriamo che prima o poi ci ascoltino”.

Matteo Salvini – meteoweek.com

A proposito di opposizione, si è fatto un gran parlare negli ultimi giorni della figura di Silvio Berlusconi. Il Cavaliere è una pedina ambita dalla maggioranza, specialmente dopo aver espresso parere favorevole sul Mes. Tuttavia, Salvini allontana i venti di scissione: “È una non notizia, Berlusconi non ha nessuna intenzione di entrare nel governo”. E nella gestione dei decreti sicurezza, Salvini parla quasi stizzito: “Questo governo invece che offrire più sicurezza, smonta i decreti sicurezza e così non fa un dispetto a Salvini ma lo fa agli italiani e a al nostro paese”.

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Un altro tema caldo nella campagna elettorale leghista è quello relativo all’immigrazione dei clandestini. Secondo Salvini si tratta di un reato grave, ma a suo parere “quelli non sono naufragi, ma sono viaggi organizzati dai mafiosi”. La chiusura dell’intervento del leader della Lega gli consente di tornare sul tema del Ponte di Genova. Con un auspicio che viene espresso in maniera chiara: “Io mi auguro su Autostrade che il governo decida qualcosa perché c’è la Liguria sotto ostaggio”.

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