Berlusconi: “Serve lo shock fiscale. Conte si convinca e dica sì al Mes”

Il Cavaliere ritiene le attuali misure del Governo ampiamente insufficienti. Berlusconi attinge dal piano stilato da Trump. E sulla magistratura attacca: “Utilizza la giustizia per fini ideologici e di potere”.

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Silvio Berlusconi continua a puntare con forza sul ricorso dell’Italia al Mes. Il fondatore di Forza Italia ne ha parlato in un’intervista rilasciata per Milano Finanza. Secondo il Cavaliere, infatti, “Dovrebbe essere la forza dei fatti, della logica, a convincere il premier Conte dell’utilità” del Fondo Salva-Stati. Secondo Berlusconi, tra le altre cose, “con il Mes risparmieremmo in interessi passivi ogni anno nove volte quello che otterremmo con il taglio dei parlamentari”. E ribadisce che questo fondo è favorevole per l’Italia anche sul piano della restituzione, vista l’assenza di condizionalità.

Inoltre, Berlusconi ha sottolineato l’importanza del Mes soprattutto per le regioni del Sud Italia. Il Cavaliere afferma che è assurdo pensare che “si potrebbe fare a meno dell’aiuto del Mes per aprire e riqualificare strutture sanitarie o per investire nella ricerca e nella formazione del personale”. E ponendo i numeri al centro del suo pensiero, l’ex premier ritiene che non si possono negare a “sistemi sanitari fragili come quello della Campania 2.725 milioni o a quello della Puglia 2.450 milioni”. Un messaggio anche a sfondo elettorale, visto che in Campania e in Puglia si voterà per il nuovo governatore in autunno.

Ma non c’è solo il Mes al centro dei concetti espressi da Berlusconi. Il leader forzista ha parlato della necessità di dare una sterzata all’economia. Ecco allora che propone un piano già visto negli Usa: “Solo uno shock fiscale come quello dato all’economia americana dall’amministrazione Trump potrebbe consentire alle imprese di tornare a fare utili e a creare lavoro in tempi brevi”. Un’idea che poggia su solide basi, almeno sul piano statistico: “Negli Usa – sostiene Berlusconi – , gli stati usciti dal lockdown in un solo mese hanno creato oltre tre milioni di nuovi posti di lavoro”. Un dato mai superato negli ultimi settant’anni.

Silvio Berlusconi – meteoweek.com

Secondo l’ex capo del Governo “questa è la strada da seguire, se vogliamo evitare che il danno diventi permanente e che si abbiano conseguenze sociali pesantissime, una volta esaurite le scarse misure assistenziali messe in campo dal Governo”. Tornando agli aiuti in arrivo dall’Unione Europea, il Cavaliere crede che “dire di no sia uno schiaffo politico all’Europa che darebbe ai sovranisti dei Paesi del Nord il pretesto per rifiutare altri aiuti all’Italia, visto che spregiamo quelli che ci vengono offerti”. E qui arriva una stoccata al Movimento Cinque Stelle, considerato “avversario del Mes”.

Inoltre, Berlusconi esprime una posizione del tutto opposta a quella di Salvini. Il tema è quello dei Buoni del Tesoro pluriennali. Secondo il Cavaliere “sono appetibili perché dovunque il rendimento del denaro è molto basso”, ma al tempo stesso così facendo “il Paese continua ad indebitarsi”. Ecco allora che il leader di Forza Italia si chiede “se sia sano orientare gli italiani a convogliare gran parte del loro risparmio in Btp piuttosto che nel mercato azionario”. “Invece di finanziare le imprese, la crescita e quindi gli investimenti e lo sviluppo – prosegue Berlusconi – così si finanzierebbe solo la spesa pubblica”.

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La chiusura dell’intervista riguarda i recenti casi che hanno visto la magistratura al centro di bufere e scandali. Secondo l’ex premier “i fatti si incaricano di dimostrare quello che vado denunciando da molti anni”. Ovvero che alcuni magistrati “utilizzano la giustizia per fini ideologici e di potere, come strumento di lotta politica e di tutela di carriere poco trasparenti”. Stando a quanto sostiene Berlusconi, al termine dell’intervista, questo è “un flagello prima di tutto per gli stessi magistrati perbene e poi per tutti i cittadini, anche quelli non direttamente coinvolti, perché è in discussione la stessa rappresentanza democratica”.

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