Coronavirus,il mercato immobiliare dice che è il momento di comprare casa

L’emergenza Coronavirus porta a un drastico cambio dell’offerta sulle casa in vendita. Ecco che case puoi comprare oggi in 6 città.

Casa da comprare, 6 città italiane-Meteoweek.com

Oggi chi ha intenzione di vendere la propria casa nella maggioranza dei casi chiede una cifra uguale a quella stimata prima dell’emergenza Coronavirus. Addirittura c’è chi chiede di più. La crisi economica, causata dal lockdown, ha portato a un drastico calo del Pil italiano. Questo ha comportato per il mercato immobiliare un calo dell’offerta di vendita dovuto a 2 principali fattori. Il primo: è che il mercato immobiliare ha tempi di reazione più lenti. Il secondo: è che in molti pensando di non riuscire a trovare acquirenti aspettano tempi migliori. Questa condizione porta i proprietari delle case a puntare sull’affitto, cercando di recuperare le spese e sperando in una ripresa nel giro di pochi anni.

Molti potenziali acquirenti stanno aspettano la deflazione; ma questa potrebbe rivelarsi una scelta tutt’altro che giusta. Le agenzie immobiliari parlano di una ripresa delle attività superiore alle aspettative, con ripresa dei contatti e visite, ma l’economia e i volumi reali di vendita sono un’altra cosa.

Deflazione-Meteoweek.com

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, acquistare casa in questo periodo può risultare conveniente oltre misura.

Comprare casa oggi

Partendo da un’indagine sui prezzi di offerta condotta a fine giugno dal portale idealista.it, il Corriere della Sera stila una lista di case possibili da acquistare ai prezzi di oggi.

6 grandi città con quattro differenti budget:

1- 40mila euro in contanti e 300 euro al mese da spendere per il mutuo, per un’abitazione da 130mila euro.

2- 60mila euro e 450 euro al mese per il mutuo, per una casa da 200mila.

3- 80mila euro cash e 600 euro al mese per un’abitazione da 260mila.

4- 120mila liquidi e 900 euro al mese per un immobile da 400mila.

I dati sono stati impostati su margini di oscillazione del budget del 10% e un mutuo fisso a 30 anni.

C’è da dire però che, anche se comprare casa in questo periodo può risultare particolarmente vantaggioso, non si troverebbe la stessa comprensione da parte delle banche, per l’erogazione di un mutuo. La crisi economica ha abbassato sì i prezzi – e nell’eventualità si aggravasse potrebbero scendere ulteriormente – ma le banche hanno comunque adottato criteri di erogazione più rigidi e tassi più alti.

Meglio un 5% oggi, che 1 punto in più domani

Come si può notare dai valori attuali, in rapporto ai tassi di interesse, risulta più conveniente comprare una casa oggi che domani con prezzi inferiori. In sostanza meglio un 5% oggi che tra 6 mesi, con un tasso sui mutui più alto di 1 punto percentuale.

Nella tabelle notiamo come cambia la rata a seconda della durata e della disponibilità di contanti da parte del cliente. Con 260 mila euro sia a Milano che a Roma bisogna spingersi in periferia, mentre a Torino con la stessa cifra abbiamo case in zone semicentrali. A Napoli invece si può comprare addirittura in aree residenziali, come via Saffi

Dai dati riportati Torino rappresenta la città più generosa in termini di location: con 400 mila euro si possono ottenere cinque grandi locali in zone ben servite come San Paolo e Cenisia.

Previsioni sul mercato immobiliare

La discesa dei prezzi delle case sarà molto lieve e durerà sia a Milano che a Roma fino al prossimo anno, mentre nel resto d’Italia per rivedere valori preceduti dal segno più si dovrà attendere il 2023.

Lo dice un modello matematico presentato da Scenari immobiliari e firmato dal presidente dell’istituto di ricerca Mario Breglia, e Stefano Stanghellini.

I risultati delle analisi condotte su previsioni quinquennali mostrano risultati nettamente migliori nelle città, dove Milano registra il dato pi ottimista.

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