Migranti squartano pecora nel cortile del centro di accoglienza

Migranti squartano pecora nel cortile del centro di accoglienza. Sequestrate mannaia e coltelli. Polizia municipale indaga

Migranti squartano pecora nel cortile del centro di accoglienza
Migranti squartano pecora nel cortile del centro di accoglienza

Dopo una segnalazione, la polizia municipale di Sassari ha denunciato due nigeriano di 25 e 32 anni, scoperti mentre squartavano con una mannaia una pecora nel cortile del centro di accoglienza dove soggiornano.
Quando gli agenti sono giunti sul posto, hanno visto una scena surreale, ossia i due africani che facevano a pezzi la pecora dopo averne sezionato e bruciato testa e zampe.

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La macellazione illegale della pecora potrebbe costare l’arresto ai due migranti (da 6 mesi a 1 anno) o una multa fino a 150mila euro. Ancora da chiarire la ragione del sezionamento, ciò che invece è certo è che la polizia ha sequestrato la carcassa portandola all’Istituto Zooprofilattico sardo. Con un microchip sottocutaneo infatti, gli agenti proveranno a risalire al proprietario della pecora e capire se i due l’abbiano rubata o meno. Se fosse così i due migranti rischierebbero l’incriminazione per furto. Gli agenti hanno sequestrato anche una mannaia e dei coltelli usati per la macellazione illecita.

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