Un bagno in piscina, poi il malore improvviso: muore a soli 7 anni

Un bimbo è morto a Brescia, all’interno di una piscina del comune lombardo. Stando alle prime ricostruzioni, si sarebbe sentito male dopo essersi tuffato. Sono stati inutili i soccorsi prestati sul posto.

piscina brescia

Una vera e propria tragedia che spezza l’armonia di una domenica pomeriggio, all’apparenza all’insegna della serenità e del relax. Un bambino di appena 7 anni ha perso la vita poche ore fa a Brescia, mentre si stava godendo alcuni momenti di divertimento prima di una nuova settimana. E si è spento nella vasca di una piscina comunale, a Brescia, in maniera del tutto improvvisa e inaspettata. Le prime ricostruzioni parlano di un malore accusato dal bambino dopo essere entrato in acqua. Ma per il momento prevalgono solo il dolore e la disperazione della famiglia e di tutta la cittadinanza.

A intervenire, subito dopo la segnalazione e i primi tentativi di rianimazione da parte dei bagnini, sono stati i medici del Pronto Intervento. Sono stati chiamati dopo che il bambino, una volta entrato in piscina, aveva accusato i primi problemi. Dopodichè il bimbo di 7 anni ha perso conoscenza fino a colare a picco, in fondo alla piscina. Gli operatori all’interno della struttura comunale hanno fatto di tutto per riportarlo prima a pelo d’acqua e poi a bordo piscina. Dopodichè, come detto, sono arrivati i soccorritori che hanno fatto il possibile per salvarlo.

La polizia si è recata subito sul posto – meteoweek.com

In seguito è avvenuto il trasferimento del bambino dalla piscina agli Spedali Civili di Brescia, con un’ambulanza che ha cercato di fare più in fretta possibile. Tuttavia, pochi minuti dopo il trasporto in ospedale e i nuovi tentativi di rianimazione, i medici non hanno potuto fare altro che dichiarare la morte del bambino. Una giovane vita che si spegne ad appena 7 anni. Per giunta nel corso di una domenica pomeriggio in cui si stava solo divertendo, godendosi la giornata con chi gli stava più a cuore.

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Nel frattempo, mentre il dolore e lo strazio per questa giovane vita che si è spenta poche ore fa, iniziano anche le indagini. Gli agenti di polizia si sono recati in piscina per effettuare i primi rilievi sul posto. Il caso è stato affidato agli agenti della Squadra Volante e della Scientifica della Questura del comune lombardo. A coordinare le indagini per scoprire eventuali responsabilità della struttura per la morte del bambino, è la magistratura del tribunale bresciano. Restano da stabilire eventuali cause legate ad alcuni malfunzionamenti, ma anche l’autopsia aiuterà in tal senso.

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