Cresce la tensione tra Usa e Cina, accusata di spionaggio

Tra Cina e Stati Uniti è sempre più alta la tensione diplomatica. Trump accusa ricercatori cinesi di spionaggio col favore del governo del Dragone. Pechino replica, “escalation senza precedenti”.

tensione altissima tra cina e usa

Cresce la tensione Usa-Cina dopo che l’Fbi ha accusato la biologa e ricercatrice cinese Tang Juan di sottrarre proprietà intellettuale dagli istituti universitari e di essersi rifugiata, una volta scoperta, nel consolato cinese di San Francisco per sfuggire all’arresto. Ma non finisce qui. Anche due ex studenti di ingegneria, sono stati incriminati perché sospettati di spionaggio e di godere della copertura del governo cinese: sono stati accusati dal Dipartimento di Giustizia americano di furto di segreti commerciali ai danni di aziende hi-tech e del settore farmaceutico. Trump ha reagito chiudendo il consolato cinese di Houston, in Texas, in forza alla “necessità di difendere la proprietà intellettuale e le informazioni private americane” e di contro, alcuni funzionari cinesi hanno reagito bruciando documenti e altro materiale sensibile dopo aver ricevuto l’ordinanza di chiusura. L’intimidazione della chiusura di Houston ha mandato Pechino su tutte le furie: “sollecitiamo gli Usa a revocare immediatamente questa decisione errata. Se dovessero insistere su questo sentiero, la Cina reagirà con misure ferme”, ha assicurato il portavoce del ministero degli Esteri Wang Wenbin. “In scia a insulti e odio alimentati dal governo Usa, l’ambasciata cinese ha ricevuto minacce di attentati e di morte”, ha scritto su twitter la portavoce del ministero degli Esteri Hua Chunying. Lo scontro sulla chiusura del consolato cinese a Houston è solo l’ultimo nella lista dei grandi contrasti che coinvolgono le due superpotenze mondiali: dalla guerra per la supremazia tecnologica del 5G, agli scontri sui diritti umani, fino alle dispute della Cina nel mar Cinese meridionale. La partita è ancora tutta da giocare.

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