Ritrovati 125 migranti fuggiti dal centro d’accoglienza di Caltanissetta

Roberto Gambino, sindaco di Caltanissetta, rende noto il ritrovamento dei 125 migranti fuggiti dal Cara siciliano, da parte delle forze dell’ordine.

RITROVATI 125 MIGRANTI FUGGITI DAL CARA DI CALTANISSETTA

Le forze dell’ordine hanno riportato al Cara di Pian del Lago di Caltanissetta, da dove erano fuggiti, 125 migranti su un totale di 184 che si erano allontanati ieri dalla struttura; molti di loro erano fuggiti scalzi tra le campagne e nonostante l’obbligo per loro di rispettare la quarantena, ieri intorno alle 18 hanno iniziato una fuga di massa. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i migranti avrebbero forzato un cancello della struttura del Cara per poi allontanarsi a piedi: alcuni sono stati fermati vicino al centro della città, mentre altri sono stati intercettati vicino al centro d’accoglienza e recuperati nella notte. proseguono le ricerche degli altri migranti ancora non riportati nella struttura. Il dato preoccupante è che, seppur risultati negativi al covid-test, i richiedenti asilo avrebbero comunque dovuto rispettare un periodo di quarantena.

LEGGI ANCHE –> Quarantena obbligatoria, ma 100 migranti fuggono dal centro di accoglienza

LEGGI ANCHE –> Incidente a Mykonos, ragazza precipita con la jeep su una scogliera e muore

Il sindaco Roberto Gambino, ribadisce che il Cara di Caltanissetta non è idoneo ad ospitare un tale numero di richiedenti asilo e pretende che non venga ospitato più nessuno. “Ringraziamo le forze dell’ordine per aver rintracciato più di 100 migranti ma rimango dell’opinione che non possano stare qui”, prosegue il sindaco. Anche Nello Musumeci, il presidente della Regione Sicilia, si sfoga su Facebook ed inveisce contro il governo che farebbe finta di nulla, pretendendo rispetto per la sua regione che non può essere trattata come una colonia. “Abbiamo dato disponibilità e chiediamo reciprocità, incalza Musumeci, ma vediamo che nella gestione del fenomeno migratorio c’è troppa improvvisazione e superficialità”. Plaude invece alle forze dell’ordine a cui va il merito di fare tutto ciò che è in loro potere per gestire la difficile situazione dei Cara siciliani.

Impostazioni privacy