Spaventoso lo scenario che si è presentato a passanti e soccorritori, con la Smart guidata dalla 23enne senza patente che si è completamente disintegrata nello schianto. Accanto a lei una madre 32enne che non ce l’ha fatta.
Ha perso la vita Severina Sever, nata in Croazia ma domiciliata a Portogruaro nel Veneziano. Stritolata fra i rottami della mini car, è stata estratta e portata in elicottero all’ospedale di Treviso ma le sue condizioni erano gravissime fin dal primo momento. Nel pomeriggio non ce l’ha fatta ed è stato constatato il decesso. La 23enne , figlia della donna alla guida, è stata trasportata all’ospedale di Conegliano in condizioni serie ma non in pericolo di vita.
La ricostruzione della vicenda
Tutto è cominciato quando la Smart, che procedeva verso il centro di San Fior, ha superato un autoarticolato che la precedeva, condotto da un autista di Bergamo di 36 anni, che aveva cominciato la manovra per svoltare a destra e immettersi nel piazzale della stazione di servizio Eni. La piccola utilitaria si è spostata in centro strada, invadendo parzialmente l’altra corsia. Percorse poche decine di metri, l’impatto frontale con un camion che trasportava ortaggi è stato inevitabile. La Smart si è rovesciata sul lato sinistro, mentre le due passeggere incastrate nell’abitacolo sono rimaste schiacciate l’una sull’altra. Subito sono stati chiamati i soccorsi.Per la madre è stato chiesto l’intervento dell’elicottero che l’ ha trasferita al Ca’ Foncello in gravissime condizioni. Disperati tentativi di salvarla all’interno del reparto di rianimazione, poche ore dopo non è stato possibile far altro che dichiararne il decesso. La giovane donna che era alla guida, la 23enne B.A. nata a Torino e residente anche lei a Portogruaro, è stata trasportata con un’ambulanza all’ospedale di Conegliano in gravi condizioni ma non in pericolo di vita. Nessuna ferita per il conducente del camion, un 53enne di Ormelle, sconvolto dall’accaduto, come pure il guidatore dell’altro mezzo pesante che non è stato direttamente coinvolto nell’incidente. Il mezzo lo ha protetto nell’impatto.
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Sul posto oltre alle ambulanze e ai pompieri anche la polizia stradale di Vittorio Veneto che ha eseguito i rilievi fino al tardo pomeriggio. La 23enne si trovava alla guida senza la patente e nei suoi confronti sono stati disposti gli esami tossicologici. Pesanti le ripercussioni sul traffico, con la Postumia rimasta chiusa completamente per oltre due ore. Severina Sever, nata in Croazia, da alcuni anni si era trasferita nel campo nomadi di via Lago a Portogruaro insieme al marito anche la 23enne alla guida. Severina lascia, oltre al compagno, i figli di pochi anni.
