Ponza, ex campione di kickboxing trovato morto in giardino

Gianmarco Pozzi, ex campione di kickboxing originario di Roma, lavorava in un locale di Ponza. Questa mattina è stato trovato morto, poco dopo le 11, ai piedi della recinzione di un’abitazione in via Staglio. 

gianmarco pozzi
(Foto da Facebook)

Il ragazzo di circa 25 anni è stato trovato senza vita all’interno del giardino di un’abitazione privata sull’isola di Ponza, ai piedi della recinzione della casa in via Staglio. A rinvenire il corpo, poco dopo le 11 di questa mattina, i proprietari dell’abitazione. Si chiamava Gianmarco Pozzi il ragazzo morto in circostanze misteriose: ex campione di kickboxing e originario di Roma, si trovava a Ponza per lavorare in un locale dell’isola. Gianmarco aveva anche affittato un monolocale non distante dalla via in cui è stato rinvenuto il cadavere. Una volta lanciato l’allarme, sul posto si sono recati carabinieri e personale del 118, che però non ha potuto far altro che accertare il decesso del giovane. Stando a quanto emerso, probabilmente la vittima avrebbe cercato di scavalcare la recinzione della casa. Poi la rovinosa caduta, che lo avrebbe portato a spezzarsi il collo e a ferirsi gravemente alla testa. Continuano ad ogni modo le indagini, per le quali resta aperta ogni pista. Si tratta, per il momento, solo di prime ipotesi al vaglio.

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A destare sospetto il fatto che la casa fosse abitata a quell’ora del mattino. Improbabile, quindi, che il ragazzo cercasse di rapinare i proprietari. Potrebbe essersi trattato, piuttosto, di una bravata. Oppure, stando a quanto riportato dal Corriere, il ragazzo stava semplicemente cercando di raggiungere una spiaggia poco distante tentando di accorciare il tragitto. I carabinieri della compagnia di Formia, che indagano sulla sua morte, coordinati dalla procura di Cassino, infatti, avrebbero comunicato che il ragazzo indossava un costume da bagno. Ma sulla questione aleggia ancora molto mistero. Stando a quanto emerso il ragazzo si sarebbe trovato anche privo di documenti. Una commerciante della zona intanto racconta: “E’ stato sentito un tonfo e poi è stato scoperto il corpo”. Ad aprire un’inchiesta sulla tragedia è stata la procura di Cassino. I militari dell’arma si occuperanno ora di presidiare il posto per portar avanti i dovuti accertamenti. Intanto non resta che attendere il risultato dell’autopsia, in programma presso l’istituto di medicina legale di Cassino, dalla quale potrebbero emergere nuove importanti informazioni.

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