Roxamunda Constant muore a 51 anni dopo la puntura di un ragno violino

Roxamunda Constant, 51enne romena abitante a Marsala, è stata morsa da un ragno violino. Due giorni fa il decesso. L’ospedale rassicura sui rischi.

Ragno Violino - Meteoweek.com
Ragno Violino

“Una romena di 51 anni, Roxamunda Constant, è morta, a Marsala, a seguito del morso di un ragno violino”. Così il giornalista Clemente Mimun annuncia su twitter il decesso di una 51enne residente in Sicilia, causato dal morso di un particolare tipo di ragno. La donna si era recata in ospedale circa una settimana dopo il morso dell’animale, accusando forti dolori alle gambe. In un primo momento i medici avevano pensato ad una fascite. Ma poco tempo dopo Roxamunda è entrata in coma all’ospedale Paolo Borsellino ed era stato necessario disporre il ricovero in terapia intensiva. Dopo due settimane in cui la paziente ha lottato contro il veleno dell’animale, due giorni fa la notizia del decesso. I medici sono riusciti a risalire alla causa della morte grazie agli esami ematologici.

Il caso di Roxamunda ha shoccato gli abitanti di Marsala. Il ragno violino è da sempre presente nelle zone del centro e sud Italia: il timore è che la tragedia che ha coinvolto la 51enne romena possa verificarsi ancora. Dal centro antiveleni del Policlinico di Roma però arrivano rassicurazioni: “Il ragno violino è un animale schivo e solitario – spiega il dottor Maurizio Paolo Soave del Centro antiveleni – non esistono dati che comprovino che il morso del ragno violino è potenzialmente mortale per individui sani: nel 2015 e nel 2017 si sono verificati due decessi in Italia, causati dalle gravi patologie preesistenti dei due pazienti“.

Leggi anche –> Il figlio torna dalla Croazia con il Covid addosso: 60enne in terapia intensiva

Leggi anche –> Moglie malata immunodepressa, il marito imponeva la presenza dell’amante durante il lockdown

Cosa fare in caso di morso? Rispondono gli esperti del Policlinico Gemelli

Anche il Policlinico Gemelli rassicura la popolazione affermando come sia assolutamente sbagliato allarmarsi per un morso di questo tipo di ragno. Infatti “nella stragrande maggioranza dei casi il morso provoca fenomeni locali di scarso significato clinico come arrossamento, prurito e irritazione” – afferma l’ospedale. Inoltre i medici raccomandano di non recarsi al pronto soccorso ma di “consultare un Centro Antiveleni descrivendo le circostanze, i segni e i sintomi eventualmente presenti”.

Il Gemelli fa sapere anche che in alcuni casi il morso del ragno violino può causare “una lesione della cute di tipo emorragico e necrotico che non differisce da quelle provocate da altre tossine biologiche come ad esempio quelle di altri ragni, degli imenotteri come api, vespe, calabroni, e di animali marini”.

Ma come si cura la puntura di un tale insetto? La risposta arriva ancora dai medici del Gemelli: “Non esistono antidoti o trattamenti farmacologici specifici: nei casi in cui si manifestano lesioni significative serve un trattamento farmacologico con antibiotici e cortisonici. In altri rari casi può essere necessaria la toilette chirurgica della lesione”.

Impostazioni privacy