Terrorismo, presidente Lula chiede scusa: “Errore aver dato asilo a Cesare Battisti”

Luiz Inacio Lula da Silva, ex presidente brasiliano, ammette per la prima volta di aver commesso un errore a concedere asilo a Cesare Battisti, e si scusa con le famiglie delle vittime. Scettico, però, il fratello dell’estradato.

Lula chiede scusa - Cesare Battisti

Cesare Battisti, ex terrorista sulla cui testa pendono quattro ergastoli da dover scontare nel nostro Paese, è stata una di quelle figure che ha insanguinato il panorama nostrano tra la fine degli anni ‘60 e gli inizi degli anni ‘80. Il 31 dicembre 2010, ultimo giorno di permanenza alla guida del Brasile di Luiz Inacio Lula da Silva, gli era stato però concesso l’asilo nel Paese sudamericano. Ma si è trattato di un errore, ammette per la prima volta il leader del Partito dei lavoratori in un’intervista al canale YouTube “TV Democracia“. Una decisione, questa, per la quale l’ex presidente si è dichiarato pronto a chiedere scusa alle famiglie delle vittime, morte per mano del terrorista estradato in Italia a gennaio del 2019.

Lula chiede scusa: “Battisti ha ingannato molta gente in Brasile”

L’ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha ammesso pubblicamente di aver sbagliato a concedere asilo a Cesare Battisti. Chiedendo “perdono alle famiglie delle vittime” dell’ex membro dei Pac, l’ex leader ha infatti confessato di aver provato “un gran senso di frustrazione” quando Battisti, dopo essere stato consegnato alle autorità italiane, ha infine confessato i delitti per i quali si era dichiarato precedentemente e insistentemente innocente.

Cesare Battista

“Non si dovrebbe mentire agli amici. Oggi penso che, come me, tutte le persone della sinistra brasiliana che difesero Battisti si sentano frustrati. Siamo stati delusi. E chiediamo scusa alla sinistra italiana e alle famiglie delle vittime, perché lui ha commesso dei crimini e ingannato molta gente in Brasile”, ha spiegato Lula nell’intervista per “TV Democracia”. “Non so se ha ingannato molta gente in Francia, la verità è che molta gente lo credeva innocente. Noi abbiamo commesso questo errore e dobbiamo chiedere scusa”, ha poi proseguito l’ex presidente.

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Fratello di Battisti: “Lula ha parlato per salvare la reputazione”

Non convincono, però, le parole dell’ex leader del Brasile. A dimostrare scetticismo dopo l’ascolto di queste dichiarazioni, è stato proprio lo stesso fratello del terrorista, Vincenzo Battisti. Alle penne dell’Adnkronos, che l’hanno raggiunto poco dopo la pubblicazione dell’intervista dell’ex presidente, l’uomo ha dichiarato: “Lula ha chiesto perdono, si è pentito di aver ospitato Cesare? Bravo pure lui. Mio fratello sta qui quindi, non ci stanno alternative, ma l’ex presidente ha sbagliato di suo, non per aver dato asilo a mio fratello. Le sue parole sono state pronunciate per salvarsi la reputazione nel suo Paese agli occhi del suo popolo. Ma quando ha ospitato in Brasile Cesare ci credeva anche lui”.

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