Tir croato a zig zag in autostrada: tasso alcolico 5 volte oltre i limiti

Un 52enne di origine croata viaggiava con il tir in “A28” con un tasso alcolico di 2,50 g/l, 5 volte oltre i limiti: è stato bloccato e  denunciato. 

meteoweek.com

Venerdì scorso alle 22 una pattuglia della Stradale di Pordenone ha notato un autoarticolato con targa croata che percorrendo l’autostrada da Portogruaro in direzione di Pordenone, sbandava vistosamente zigzagando con pericolosi scarti laterali repentini. La situazione poteva finire in tragedia. La pattuglia è riuscita a far rallentare il mezzo pesante ed a farlo uscire dall’autostrada ad Azzano Decimo. Il conducente è un 52enne  croato completamente ubriaco alla guida con a bordo erano numerose bottiglie di birra vuote. Fortunatamente la corsa si è arrestata prima di un incidente.

Leggi anche –> Mastella lo multa, Salvini replica: “Mi occupo di vita vera e non di paturnie”

Multa da 1500 a 6000 euro e rischia l’arresto

meteoweek.com

L’immediato accertamento effettuato con l’etilometro evidenziava un tasso alcolico di 2,50 g/l. con conseguente ritiro della patente e deferimento alla Procura per  guida in stato di ebbrezza, aggravata in quanto commessa da conducente professionale e in ore notturne. La sanzione prevista in questi casi va da un minimo di 1500 ad un massimo di 6000 euro ma il rischio è anche un possibile arresto da sei mesi a un anno. L’autoarticolato è stato sottoposto a fermo amministrativo per il mancato pagamento di altre due contravvenzioni ammontanti a più di duemila euro. Inoltre, nella serata di domenica 23 agosto lo stesso conducente è stato trovato da una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Pordenone, a vagare in calzoncini corti e canottiera sotto la pioggia nei pressi dell’autostrada senza niente con sè. Probabilmente ancora sotto l’effetto dell’acol.

In considerazione delle condizioni, il capo pattuglia ha provveduto ad accompagnarlo presso un altro albergo, anticipando di tasca propria il costo della camera. Il giorno successivo la sua azienda ha provveduto a pagare le sanzioni amministrative e a rimborsare le spese, facendo rientrare con un urgenza sia il veicolo che il dipendente.

Leggi anche –> Malore improvviso, ragazzo di 15 anni muore tra le braccia dei genitori

Impostazioni privacy