Continua a tenere banco nel mondo delle notizie e anche nei programmi televisivi il caso del duplice omicidio di Eleonora e Daniele, avvenuto a Lecce, per mano del ventunenne Antonio De Marco. A commentare l’accaduto è stata anche Sandra Milo che è rimasta visibilmente sconvolta dagli aggiornamenti che arrivano dal racconto scioccante fatto dal ragazzo. 
La morte dei due ragazzi, avvenuta durante un giorno di festa, il primo giorno di convivenza testimoniato anche da un posto sui social da Eleonora… senza sapere che fuori a preparare il tutto c’era Antonio De Marco che stava organizzando la sua vendetta perché la felicità di quella coppia aveva fatto nascere in lui una rabbia inverosimile.
Ospite in studio a Storie Italiane anche Sandra Milo visibilmente scossa da quelli che sono gli aggiornamenti dati sull’interrogatorio di garanzia che è stato fatto nel corso della giornata di ieri a Antonio De Marco. 
“La felicità è un sentimento da tenere nascosto”
La nuova puntata di Storie Italiane, quindi, comincia con il commento di quello che è successo a Lecce dopo l’aggiornamento che è stato fornito circa l’interrogatorio di garanzia. Antonio De Marco ha fornito i primi dettagli del suo macabro piano per porre fini a quella felicità che lo disturbava lo faceva arrabbiare.
Non a caso, ecco che Sandra Milo interviene a Storie Italiane rilasciando la seguente dichiarazione:
“Lui chiaramente era invidioso, geloso della felicità di questi ragazzi. È curioso come un ragazzo come lui, con un viso attraente non riuscisse ad avere una storia d’amore, magari era solo desiderio d’amore”. 
In seguito, Sandra Milo cerca di ricostruire i fati con un commento personale sul come un giovane ragazzo come Marco si stesse affacciando alla vita e che già covasse dentro sé così tanta rabbia nei confronti di una felicità che lui avrebbe potuto avere magari nel futuro:
“Io ricordo che gli antichi dicevano che gli dei fossero invidiosi della felicità degli uomini… quindi la felicità era un sentimento da tenere nascosto. In questo c’è un ragazzo che è invidioso della felicità di queste due meravigliose persone che si amano, sono sereni, hanno trovato un equilibrio vero nella vita che lui non riesce a tutto questo, è un asociale, non riesce a comunicare con gli altri e non riesce ad avere una ragazza e invidia tutto questo. Cosa fa? Elimina il motivo della sua infelicità, ovvero questi due ragazzi”.
Sandra Milo in lacrime
Sandra Milo, successivamente conclude il suo commento sul caso di Lecce rivolgendo il suo pensiero ai genitori di Antonio De Marco, che in questo momento staranno vivendo uno i momenti più brutti della loro vita. 
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Non a caso, l’artista a Storie Italiane continua dicendo: “Lo fa con una lucida follia e lo racconta nei minimi particolari, con freddezza e sicurezza e spaventa. Non sente pentimento, e non percepisce il male che ha fatto, ha eliminato due persone innocenti. Io penso al padre, alla madre di questo ragazzo… deve essere terribile perché poi uno si sente un po’ responsabile perché forse non avevi capito che tuo figlio avesse bisogno di essere aiutato”.
