Medaglie d’oro a WIlly e a don Malgesini, Mattarella: “Luminosi esempi”

Il presidente della Repubblica ha assegnato due medaglie d’oro alla memoria di Willy Monteiro Duarte e di don Roberto Malgesini.

Medaglie d'oro a WIlly e a don Malgesini, Mattarella: "Luminosi esempi"
Sergio Mattarella, presidente della Repubblica. Credit: Sergio Mattarella Facebook

I riconoscimenti

Due medaglie per due tragedie. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato oggi – giovedì 8 ottobre – il decreto di conferimento delle due medaglie d’oro. La prima al Valor Civile, alla memoria di Willy Monteiro Duarte, il 21enne ucciso a Colleferro per aver provato a sedare una rissa. La seconda al Merito Civile, alla memoria di don Roberto Malgesini, il prete degli ultimi assassinato da un migrante preoccupato di essere rimandato nel suo paese d’origine.

Le parole su Willy

I due premi sono stati assegnati da Mattarella su proposta della ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese. A proposito del ragazzo di Paliano, massacrato a calci e pugni durante un litigio in cui non era coinvolto, il presidente della Repubblica ha sottolineato il coraggio e l’altruismo del suo gesto. Willy, infatti, era intervenuto nella discussione solo per difendere un suo amico.

Queste le parole di Mattarella nel conferire la medaglia alla memoria del 21enne: “Con eccezionale slancio altruistico e straordinaria determinazione, dando prova di spiccata sensibilità e di attenzione ai bisogni del prossimo, interveniva in difesa di un amico in difficoltà, cercando di favorire la soluzione pacifica di un’accesa discussione, ha detto il presidente.

E ha continuato, ricostruendo la vicenda: “Mentre si prodigava in questa sua meritoria azione di alto valore civico, veniva colpito da alcuni soggetti sopraggiunti che cominciavano ad infierire ripetutamente nei suoi confronti con inaudita violenza e continuavano a percuoterlo anche quando cadeva a terra privo di sensi, fino a fargli perdere tragicamente la vita. Luminoso esempio, anche per le giovani generazioni, di generosità, altruismo, coraggio e non comune senso civico, spinti fino all’estremo sacrificio”.

Medaglie d'oro a WIlly e a don Malgesini, Mattarella: "Luminosi esempi"
Cartelli attaccati a Colleferro, dove Willy è stato ucciso. Credit: Meteoweek Foto

Le parole su don Malgesini

Dopo Willy, Mattarella ha reso onore alla memoria di don Roberto Malgesini. Faceva il prete a Como e aveva dedicato la sua vita ad aiutare e assistere gli ultimi. Tanto che è stato assassinato al temine del giro che ogni mattina faceva per portare da mangiare alle persone in difficoltà. Ed è stata proprio una di quelle persone, a cui don Malgesini aveva dedicato la sua esistenza, a togliergli la vita brutalmente.

Tra le parole del presidente della Repubblica dunque non poteva mancare un elogio al lavoro svolto dal prete: “Con generosa e instancabile abnegazione si è sempre prodigato, quale autentico interprete dei valori di solidarietà umana, nella cura degli ultimi e delle loro fragilità, offrendo amorevole accoglienza e incessante sostegno”.

Anche in questo caso, Mattarella ha ricordato la tragica maniera in cui don Malgesini è venuto a mancare: “Mentre era intento a portare gli aiuti quotidiani ai bisognosi, veniva brutalmente e proditoriamente colpito con numerosi fendenti, fino a perdere tragicamente la vita, da un uomo al quale aveva sempre dato piena assistenza e pieno sostentamento. Luminoso esempio di uno straordinario messaggio di fratellanza e di un eccezionale impegno cristiano al servizio della Chiesa e della società civile, spinti fino all’estremo sacrificio”.

Medaglie d'oro a WIlly e a don Malgesini, Mattarella: "Luminosi esempi"
Don Roberto Malgesini. Credit: Facebook

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