Dopo la segnalazione dell’impossibilità di effettuare prenotazioni sui siti di Trenitalia ed Italo Treno a partire dal 12 dicembre, Meteoweek ha contattato entrambe le aziende per chiedere delucidazioni. Ecco cosa ci hanno risposto.
Qualche ora fa abbiamo notato che, dal sito di Trenitalia, non è più possibile effettuare prenotazioni a partire dal 13 dicembre. L’ultima prenotazione possibile è infatti datata al 12. Dopodiché, a partire dal giorno successivo, risulta impossibile effettuarne una. Il problema è stato segnalato in queste ore da diversi utenti in rete, che hanno ipotizzato un possibile guasto del sito dedicato. Dopo poche ore, lo stesso problema è stato riscontrato sul sito di Italo Treno. Anche lì, andando sulla griglia del mese, si nota come a partire dal 13 risulti tutto rosso, tutto bloccato. Su entrambi i siti, comunque, la problematica è valida per ogni tratta.
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Una nostra giornalista ha quindi provveduto a contattare telefonicamente le due aziende per chiedere delucidazioni al riguardo. Entrambe, come si nota dal video, hanno risposto la medesima cosa. Dapprima, Maria Pia, dal centralino di Italo Treno, ha risposto che l’impossibilità di effettuare prenotazioni oltre il 12 è dovuta ad una pura questione organizzativa. “Stanno aspettando il cambio di orario per riprogrammare tutti i treni”, hanno risposto da Italo, affermando poi di non essere in grado, adesso, di poter fornire una data di sblocco delle prenotazioni. Stessa delucidazione è arrivata dal servizio clienti di Trenitalia: “Troverà le soluzioni più avanti, non è per il Covid, ma per questioni di cambio di orario”.
Risposte che sembrano ambigue ma che potrebbero di certo corrispondere al vero. Il dubbio che si tratti di una previsione del lockdown è però circolato sul web ed abbiamo, di conseguenza, provveduto a verificare. Resta comunque possibile che, ipotizzando tempi poco rosei per gli spostamenti a causa dell’aumentare esponenziale dei contagi, le due aziende abbiano deciso di bloccare le prenotazioni. Del resto, il prossimo passo prima di arrivare ad una chiusura totale del nostro Paese potrebbe essere proprio la chiusura delle Regioni, limitando così gli spostamenti. Le nuove misure per frenare l’andamento dei contagi potrebbero essere sempre più drastiche ed oggi, del resto, il bollettino odierno ha riferito quota 16.000 contagi. L’obiettivo, dice oggi Giuseppe Conte, è quello di evitare un nuovo lockdown. Lockdown che non possiamo permetterci, visto che la nostra economia andrebbe a picco. Dunque c’è da stare tranquilli, dicono da Trenitalia ed Italo. Ma lo siamo davvero tutti?
