“Gli anticorpi possono guarire e rendere immuni”, la parola all’esperto

Il professor Rino Rappuoli promuove l’immissione sul mercato dei farmaci a base di anticorpi. Arriveranno in Italia a marzo. Possono guarire l’infezione in atto oppure rendere immuni per sei mesi.

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I farmaci a base di anticorpi arriveranno in Italia – meteoweek.com

Continuano ad arrivare pareri incoraggianti in merito ai farmaci a base di anticorpi monoclonali. Questa volta è il turno del professor Rino Rappuoli. Stiamo parlando di uno dei massimi esperti al mondo sul tema dei vaccini, dall’alto del suo ruolo presso la GlaxoSmithKline Vaccines di Siena. Rappuoli ha svelato che questi nuovi farmaci, usati tra gli altri anche da Donald Trump durante il suo ricovero in ospedale, possono diventare un ottimo rimedio contro il Covid. Anche perchè, come spiega il direttore scientifico di GlaxoSmithKline, hanno una doppia funzione.

Gli anticorpi monoclonali ha due usi – dichiara il professore – . Una per le persone sane, gli viene dato un anticorpo oggi e da domani sono protette dall’infezione e sono immuni per 6 mesi, l’altro per guarire l’infezione già in atto”. Dunque questi farmaci possono dare una grande mano nella lotta contro il Covid-19. Ma come in tutte le cose nell’ambito della medicina, ci vuole del tempo affinchè queste applicazioni abbiano effetto. E lo spiega proprio Rappuoli: “Ovviamente ora dobbiamo fare le prove cliniche che inizieranno tra circa un mese però sono molto convinto che funzioneranno“.

Dunque non si sta lavorando solo al vaccino per riuscire a prevenire il Covid-19. Stanno per arrivare nel nostro Paese anche i farmaci a base di anticorpi monoclonali. In Italia dovremo aspettare ancora qualche settimana, visto che questi arriveranno nel nostro Paese non prima di marzo 2021. Rappuoli, in qualità di responsabile dell’azienda che si occuperà di portarli in commercio in Italia, ha svelato come partiranno le operazioni. “Il nostro piano di lavoro consiste nel cominciare le prove cliniche prima di Natale, finirle a febbraio e a marzo avere il farmaco a disposizione, ovvero le prime decine di migliaia di dosi e poi averne sempre di più“.

Il professor Rino Rappuoli – meteoweek.com

Ma cosa sono gli anticorpi monoclonali? Spiega tutto il professor Rappuoli: “Sono delle sostanze naturali presenti nel sangue delle persone che guariscono dal virus e che permettono a queste persone di guarire“. Questi anticorpi sono stati recuperati grazie al lavoro di raccolta di sangue, dai pazienti guariti dopo essere stati ricoverati allo Spallanzani di Roma e all’ospedale di Siena. “Abbiamo isolato cellule – spiega il docente – che producono queste difese naturali e le abbiamo portate in laboratorio scegliendo quelle superpotenti ed espandendole a livello industriale per poi poterle iniettare sui malati“.

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Rappuoli ha anche aggiunto che “lo scopo del vaccino è di indurre anticorpi, noi in questo modo diamo gli anticorpi subito come se la persona fosse stata già vaccinata, poi lo produrremo mettendolo in siringhe da iniettare“. E come abbiamo detto, provocano la doppia reazione: guarigione per chi ha contratto il Covid, oppure immunità per sei mesi a chi lo ha già contratto. Rappuoli in tal senso ha svelato che sono già stati individuati “questi anticorpi superpotenti e li stiamo crescendo a livello industriale“. E i test effettuati in laboratorio hanno svelato che funzionano sia nella prevenzione che nella cura del Covid.

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Ovviamente ora dobbiamo fare le prove cliniche che inizieranno tra circa un mese però sono molto convinto che funzioneranno“, prosegue il professor Rappuoli. E in merito alla somministrazione di questi anticorpi monoclonali nei confronti del presidente Trump, il docente ha fatto capire che questa applicazione deve fare da apripista. Rappuoli chiude l’intervista per Che tempo che fa con una speranza. “Spero che tra vaccini e anticorpi monoclonali, il regalo di Natale per il 2021 sia che ci siamo scordati questa pandemia“.

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