Italia in lockdown? Cosa potranno fare (e non fare) gli italiani

Durante il lockdown si potrà ancora correre se sarà consentita l’attività fisica all’aperto. Gli unici spostamenti consentiti dovrebbero riguardare il lavoro, la spesa e forse la scuola.

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Gli italiani si preparano a tornare a fare le code – meteoweek.com

I dati che arrivano da Protezione Civile e Ministero per la Salute, purtroppo, non mentono. Il numero dei casi di contagio da Covid-19 crescono giorno dopo giorno, fino a raggiungere i tanto temuti livelli di guardia. Tanto che il timore di un secondo lockdown nel nostro Paese cresce sempre di più. Anche se, almeno per il momento, il Governo guidato da Conte non si è ancora sbilanciato in tal senso, pur preannunciando – per bocca del ministro Di Maio – eventuali nuove restrizioni. Ma non possono non sorgere le domande, nel caso in cui dovesse concretizzarsi una nuova chiusura totale su scala nazionale.

Purtroppo quanto è accaduto durante la scorsa primavera ci ha allenato in tal senso. Sapevamo allora e sappiamo tuttora cosa potrebbe accadere, nel caso in cui dovesse arrivare la tanto temuta comunicazione da parte del premier. Ma le domande sorgono sempre spontanee, visto che in Italia le regole e le restrizioni sono cambiate molto spesso, soprattutto nelle ultime tre settimane. Cosa potranno fare gli italiani nel caso in cui dovesse essere necessario il ricorso al lockdown? E quali attività sarebbero invece proibite fino a nuovo ordine? Scopriamolo insieme.

Cosa si può fare durante un lockdown

Stando ai primi rilievi fatti sulla base delle necessità esposte dal Governo, il lockdown potrebbe costringere gli italiani a ridurre le proprie attività a tre aspetti. Si potrebbe uscire di casa per recarsi sul posto di lavoro, per andare a fare la spesa e acquistare beni di prima necessità, e in ultima istanza potrebbero restare aperte le scuole. Ovviamente per il momento, relativamente all’ultimo aspetto, resta assai probabile il ricorso alla didattica a distanza. Proprio per restare legati a quanto accadeva durante il lockdown avvenuto in primavera.

Anche sul fronte del lavoro ci saranno delle specifiche piuttosto chiare da fare. Così com’è accaduto alcuni mesi fa, ci sarà un forte ricorso allo smart working, che sarà addirittura intensificato rispetto alla prima chiusura totale. Tanto che anche le riunioni, i meeting e anche i congressi si svolgeranno a distanza, collegandosi all’applicazione di turno per essere tutti visibili e ascoltabili attraverso monitor e microfono. Resterà ovviamente consentita la passeggiata nel vicinato, ad esempio per portare a spasso il cane. Ancora dubbi sull’attività sportiva individuale.

Si potrà ancora portare a spasso il proprio cane – meteoweek.com

Cosa non si può fare

Sono tante, invece, le attività che verranno proibite agli italiani nel caso in cui dovesse essere inasprito l’attuale dpcm. In primis la possibilità di consumare un pasto presso i locali fino alle ore 18: per il momento è consentito, ma in caso di lockdown non si potrà più fare. La stessa cosa riguarda l’eventualità di allenarsi, per gli atleti che disputano eventi sportivi di squadra, nel proprio centro sportivo. Naturalmente non sarà più consentito recarsi presso il proprio barbiere, estetista o parrucchiere di fiducia, visto che verranno tutti chiusi.

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Potrebbe essere vietato, sempre a proposito di ristorazione, acquistare il proprio pasto con il metodo della consegna a domicilio. Questo potrebbe essere legato proprio alle disposizioni per bar, pizzerie e ristoranti. Per poter fare acquisti che non rientrano nella categoria dei beni di prima necessità si dovrà fare nuovamente ricorso allo shopping online, che ha spinto fortissimo durante la primavera. E anche guardare i film e le serie Tv sarà consentito solo a casa, attraverso le applicazioni e le piattaforme che vanno per la maggiore.

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Com’è già accaduto in primavera, non si potrà andare a trovare amici e parenti in casa, nè ci si potrà incontrare per strada. Dunque prenderanno nuovamente il largo le tanto attese videochiamate per mantenere un contatto visivo con i tanto discussi congiunti che non vivono in casa per voi. Ma per il momento, prima di arrivare al lockdown dovrà passare del tempo.

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