A Roma, nel quartiere Ottavia, un infermiere si impicca ad un cavalcavia. Viene notato da una vigilessa che lo libera con l’aiuto di altri passanti e chiama il 118.
Un’immagine agghiacciante: un uomo impiccato, appeso ad un cavalcavia su una strada periferica di Roma. Siamo nel quartiere di Ottavia, zona nord della Capitale. Una vigilessa, pare fuori servizio, ha notato la sconvolgente immagine. L’agente della Polizia Locale di Roma Capitale non ha esitato un attimo, e con l’ausilio di altre persone lo ha liberato dal cappio e soccorso. Sul posto sono sopraggiunte immediatamente alcune pattuglie del vicino gruppo Montemario della Polizia Locale, oltre al personale medico che ha provato a rianimarlo e poi lo ha condotto al Policlinico Agostino Gemelli dove l’uomo è ora ricoverato in prognosi riservata.
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Ancora poco si sa delle generalità dell’aspirante suicida (almeno in apparenza): è trapelato che si tratta di un uomo italiano di 53 anni, un infermiere. Nessuna informazione nemmeno sulle cause del gesto, forse causato da problemi in ambito lavorativo. Non si tratterebbe però di vicende collegate alla pandemia di Covid 19. Delle indagini si sta occupando la Polizia di Stato, intervenuta in un secondo momento sul luogo del tentato suicidio.
