Roma, con i cimiteri in tilt e lo stop alle cremazioni, salasso funerali

Roma, con i cimiteri in tilt e lo stop alle cremazioni, salasso funerali. Camere mortuarie piene al cimitero Flaminio

Roma stop cremazioni-Meteoweek.com

Con il crollo dei cimiteri romani all’inizio di novembre cui sono conseguenti parecchi ritardi nelle cremazioni, per molte salme si dovuto eseguire il trasferimento al deposito del Verano. Questo servizio, però, ha però rappresentato una vera e propria stangata economica per le famiglie: si è trattato di una spesa extra per il doppio trasporto.
Il Codacons ha denunciato la cosa presentando un esposto contro il Comune di Roma e Ama e richiedendo un indennizzo per tutti coloro che hanno subìto disservizi. Il contratto di servizio stipulato  da Campidoglio e municipalizzata prevede infatti un periodo di 15 giorni per eseguire la pratica, con deroga in caso di troppe richieste di cremazione. Deroga che tuttavia prevede un risarcimento per coloro che subiscono un disservizio.

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Si tratta di una spiacevole sorpresa che ha interessato soprattutto le famiglie dei romani che hanno perso la vita tra fine ottobre e inizio di novembre. Di solito, quando tutto funziona a pieno regime, gli impianti del Flaminio sono in grado di smaltire circa 70 salme ogni giorno. Tuttavia, in quei giorni così difficili le cose sono andate diversamente, in modo lento a causa del forte aumento di decessi Covid, ma  anche perché nella settimana che va dal 2 all’8 novembre non tutti i forni funzionavano.

Tutte queste problematiche hanno portato a rinviare tutte le cremazioni di 1 settimana rispetto ai tempi previsti, con le salme trasferite al Verano, anche quella di Gigi Proietti. Ama ha commentato così l’accaduto: “I decessi a Roma sono aumentati del 30% a ottobre rispetto allo stesso periodo del 2019 e del 65% a novembre. Da inizio mese a oggi sono già state cremate oltre mille salme, i forni sono tornati tutti in funzione e gli operatori sono attivi anche la domenica. Per evitare nuovi disagi, da inizio dicembre, le agenzie funebri dovranno presentare le domande per la cremazione entro cinque giorni feriali dalla data del decesso“.

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