Pornhub guadagna sulla pedopornografia, Mastercard e Visa vietano uso delle carte credito

In seguito a quanto emerso dall’inchiesta del New York Times sui contenuti illegali a sfondo pedopornografico pubblicati su Pornhub, Mastercard e Visa hanno deciso di vietare l’uso carte delle credito per gli acquisti sul portale.

Pornhub - meteoweek
foto di repertorio – via Forbes

Secondo quanto emerso da una recente inchiesta pubblicata sul New York Times, pare che Pornhub (uno dei portali pornografici principali) guadagnerebbe anche con la diffusione di immagini e video pedopornografici e di stupro. L’inchiesta, portata avanti dal premio Pulitzer Nicholas Kristof, si è trasformata in una vera e propria denuncia, per la quale il sito canadese ha già dichiarato di essersi attivato per bloccare tutti i contenuti incriminati il prima possibile.

Mastercard e Visa vietano le carte, Pornhub in lista nera

Dal canto suo, Pornhub è un tipo piattaforma che permette ai suoi stessi utenti privati di caricare immagini e video da condividere con la community. Anche per questo, tra le migliaia di file e contenuti che vengono pubblicati sul portale, diversi sarebbero i materiali a sfondo pedopornografico, con stupri perpetrati nei confronti di minorenni – e che pare contribuiscano a un grosso profitto aziendale. Per rispondere di quanto emerso, comunque, l’amministrazione del colosso canadese ha già annunciato che non verrà più consentito agli utenti non verificati di caricare alcun tipo di contenuto sul sito.

Decisione che, alla luce di quanto portato in superficie dal quotidiano americano, non convince e non soddisfa i partner che da anni collaborano con la realtà. Tra questi Mastercard e Visa, che hanno deciso di proibire l’uso delle loro carte di credito sul sito per adulti.

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foto di repertorio – via web

La mossa delle due compagnie si è resa necessaria dato che “le indagini hanno confermato le violazioni dei nostri standard, che proibiscono contenuti illegali sul sito” – hanno spiegato i rappresentanti Mastercard. Mentre dai vertici di Visa, che stanno ancora esaminando le accuse, viene sottolineato come stiano “dando istruzioni per sospendere i pagamenti attraverso il nostro network” fino al completamento delle indagini.


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Nel frattempo, sia American Express che Paypal hanno già inserito nella lista nera il sito web a luci rosse – fatto che sta mettendo Pornhub in seria difficoltà dal punto di vista delle entrate provenienti dagli acquisti effettuati dagli utenti, spiega Forbes. Ad ogni modo, il colosso canadese pare non abbia ancora aggiornato il portale, dato che sarebbe ancora possibile leggere come disponibili, tra i formati di pagamento accettati, Visa e Mastercard.

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