La campagna di vaccinazioni contro il Covid in Vaticano inizierà nei primi mesi del 2021 ma il Papa si è già allineato alla Corona inglese. 
«Noi cristiani dobbiamo sempre sperare, avere uno sguardo proiettato alla speranza, proprio come ci indica la nascita di Gesù Bambino. Il presepe è un segno con il quale si trasmette la fede, un contenuto di amore, tenerezza, di un Dio che offre sempre sostegno e amore. La mia speranza quest’anno è che Gesù porti in dono a tutta l’umanità quello che è stata la fatica quotidiana di tanti uomini e donne di scienza che in questo periodo hanno fatto di tutto per arrivare ad una soluzione, per trovare il vaccino, uno strumento che aiuterà l’umanità intera a riprendere la vita di sempre e tornare alle relazioni interpersonali senza la mascherina e senza timori»: è questo il messaggio di Papa Francesco per l’emergenza sanitaria in corso. la campagna vaccinazioni è programmata per il 2021 ma il pontefice ha già preso una posizione chiara. «Io mi vaccinerò e ho già dato il mio nome. Ho anche suggerito ai miei collaboratori di fare altrettanto, sostenendo che non ci possono essere zone di dubbio. IO per primo ho dato il mio nominativo» ha detto Papa Bergoglio. Il vaccino scelto è quello della Pfizer, favorito anche dalla Corona Inglese e in particolare dalla Regina Elisabetta per immunizzare se stessa. Si parla di tempi brevissimi. Andrea Arcangelo, Direttore della Sanità in Vaticano spiega che il piano riguarderà tutti i cittadini del piccolo stato pontificio, i dipendenti che lavorano negli uffici della curia e anche i loro famigliari esclusi i minori di 18 anni. 
Intanto in Inghilterra la situazione contagi continua ad allarmare la Corona. La regina Elisabetta ha imposto la quarantena al personale a causa del Covid e alcuni dipendenti non l’hanno presa bene scatenando una piccola “rivolta” e spingendo alle dimissioni la governante Patricia Earl. La donna ha deciso di dimettersi dopo 32 lunghi anni al servizio della Famiglia Reale. La notizia è stata riportata dal tabloid The Sun.
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La Regina ha inoltre deciso di non passare il Natale nella residenza invernale di Sandringham, amatissima dal papà di Elisabetta e abituale scelta per gli anni passati. Il coronavirus ha frenato molti spostamenti e contatti e quest’anno la regina e il principe Filippo di Edimburgo resteranno al Castello di Windsor. Per garantire un sicuro Natale alla coppia di ultranovantenni la servitù reale di Sandringham avrebbe dovuto rinunciare a trascorrere le vacanze natalizie con la propria famiglia e restare in quarantena ma questo ha generato un diffuso malcontento.
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Intanto Maurizio Renna, anestesista della Cardiochirurgia dell’ospedale John Radcliffe dell’Università di Oxford si è sottoposto al vaccino scelto dalla Regina: non avrebbe riportato ancora effetti collaterali accrescendo la speranza del futuro della popolazione lontano dal Coronavirus.
