La ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina interviene a “Mezz’ora in più” su Rai 3: “Il governo è molto unito sul fatto di riaprire le scuole il 7 gennaio” 
“Il Governo è molto unito sul fatto che il 7 gennaio si debba aprire le scuole. Abbiamo fatto una riunione con le Regioni che si aggiornerà domani o dopodomani”. Lo ha dichiarato la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina nel corso della trasmissione Mezz’ora in più di Lucia Annunziata questo pomeriggio su Rai 3.
La ministra ritiene “realistico” un contestuale rientro in classe anche degli studenti delle superiori. “Erano aperte anche a settembre – ha proseguito – Non possiamo perdere nemmeno un’ora, non importa se è un giovedì. La scuola, tanto bistrattata in passato, deve ritrovare la sua centralità. Il problema che si è posto è che non viene considerata un’attività produttiva. Così come i medici anche gli insegnanti possono salvare vite“.
LEGGI ANCHE: Salvini: “Chiederemo un confronto serio sulla scuola”
E sulle chiusure dei mesi scorsi ha affermato: “La scuola a settembre e ottobre ha funzionato molto bene non solo per merito mio, ma di tutta la comunità scolastica che ha lavorato bene sulle distanze, le mascherine. Ma quando la curva dei contagi è cresciuta brutalmente le Asl sono andate in affanno e il tracciamento, che è fondamentale, è venuto in parte meno. Per questo abbiamo chiesto dei sacrifici maggiori alle scuole superiori“.
LEGGI ANCHE: Azzolina: “Seconda e terza ondata? Non è colpa della scuola”
“La decisione di avviare la Dad è stato unicamente un problema legato all’aumento dei contagi”, ha puntualizzato infine Azzolina, sostenendo che “se lasciamolo gli studenti a casa con la didattica a distanza facciamo un danno al Paese”.
