Bollettino coronavirus 13 gennaio: 15.774 nuovi casi, 507 le vittime

Il bollettino del ministero della Salute di oggi 13 gennaio con i dati riguardanti l’epidemia di Covid-19 in Italia.

Il bollettino del ministero della Salute di oggi 13 gennaio, dichiara 15.774 nuovi casi, 507 le vittime. Sono 15.774 i tamponi positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri i positivi erano stati 14.242, i morti 616.

Sono 175.429 i tamponi per il coronavirus effettuati in Italia nelle ultime 24 ore. Ieri i test erano stati 141.641. Il tasso di positività è del 9%, in calo rispetto al 10,05% di ieri.

Sono 57 in meno i pazienti in terapia intensiva per il Covid-19 in Italia, nel saldo giornaliero tra ingressi e uscite. Gli ingressi giornalieri in rianimazione sono 165, portando il totale a 2.579. I ricoverati nei reparti ordinari sono invece 187 in meno rispetto a ieri, per un totale di 23.525 unità. In isolamento domiciliare ci sono 538.670 persone (-5.022 rispetto a ieri).

Le Regioni con maggior numero di positivi

Le regioni con il maggior numero di tamponi positivi al coronavirus nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute, sono: Lombardia 2.245, Sicilia 1.969, Veneto 1.884, Lazio 1.612, Emilia Romagna 1.178, Campania 1.098, Puglia 1.082, Piemonte 1.009.

Il virus in Alto Adige: 5 decessi e 484 nuovi casi

Cinque decessi e 484 nuovi casi: sono questi i dati principali dell’ultimo bollettino Covid in Alto Adige. I laboratori dell’Azienda sanitaria nelle ultime 24 ore hanno effettuato 2.740 tamponi pcr e registrati 269 nuovi casi positivi. Inoltre 215 test antigenici positivi. Resta sopra soglia 10.000 il numero di altoatesini in quarantena (10.595). In lieve calo i ricoveri: quelli nei normali reparti ospedalieri da 222 a 212, nelle cliniche private da 158 a 153 e in terapia intensiva da 25 a 23.

Covid: in Lombardia 2.245 positivi e 51 decessi

Con 31.880 tamponi effettuati è di 2.245 il numero di nuovi positivi registrati in Lombardia, una percentuale del 7%. Sono in diminuzione i ricoverati in terapia intensiva, 462 cioè 4 meno di ieri, mentre aumentano di dieci i pazienti negli altri reparti arrivando a 3.651. Sono invece 51 i decessi per un totale complessivo di 25.954. Per quanto riguarda le province, a Milano si sono registrati 544 casi di cui 215 in città, 365 a Brescia, 218 a Varese, 206 a Pavia, 202 a Mantova, 129 a Monza, 118 a Bergamo, 121 a Como, 89 a Lecco, 79 a Cremona, 60 a Lodi e 40 a Sondrio.

Covid in Veneto: trend in discesa

Continua la discesa dei casi di contagio da Covid in Veneto. Oggi i nuovi positivi conteggiati nelle 24 ore sono 1.884; è la seconda volta, dopo mesi, che il livello giornaliero si attesta sotto quota 2.000 (era successo anche lunedì scorso, +1.725). Il dato complessivo degli infetti da inizio epidemia sale a 291.719. Lo riferisce il bollettino della Regione. Ancora alto il numero dei decessi, 91 da ieri, per un totale di 7.684. Scende la pressione sugli ospedali, che presentano 2.988 malati Covid ricoverati nei reparti non critici (-40), e 360 (-31) nelle terapie intensive.

Il virus in Puglia

Dei 10.221 test per l’infezione da Covid-19 analizzati in Puglia oggi 1.082 sono risultati positivi per una incidenza del 10,58%, in calo rispetto al tasso di positività del 12% di ieri con 1.261 casi. Oggi, inoltre, sono stati registrati 15 decessi, in forte calo rispetto ai 42 di ieri. I nuovi casi sono stati individuati 435 in provincia di Bari, 92 in provincia di Brindisi, 217 nella provincia BAT, 118 in provincia di Foggia, 104 in provincia di Lecce, 110 in provincia di Taranto; 5 riguardano residenti fuori regione, mentre 1 caso è di provincia di residenza non nota. I decessi sono avvenuti 5 in provincia di Bari, 3 nella provincia BAT, 1 in provincia di Brindisi, 3 in provincia di Foggia,1 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Taranto. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.143.261 test. Sono 46.345 i pazienti guariti, 55.478 i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi al Covid rilevati in Puglia dall’inizio della pandemia è di 104.578.

Covid in Abruzzo: risalgono i dati

Tornano a salire i dati dell’emergenza coronavirus in Abruzzo. Sono 314 i nuovi casi accertati con i test delle ultime ore. Sono emersi dall’analisi di 3.905 tamponi: è risultato positivo l’8,04% dei campioni. Si registrano nove decessi recenti: il bilancio delle vittime sale a 1.300. In aumento gli attualmente positivi. A fronte di un lieve calo dei ricoveri complessivi, che passano dai 516 di ieri ai 508 di oggi, aumentano le terapie intensive. Dei nuovi positivi il più giovane ha sei mesi e il più anziano 91 anni. Quelli con meno di 19 anni sono 36: 5 in provincia dell’Aquila, 11 in provincia di Pescara, 15 in provincia di Chieti e 5 in provincia di Teramo. I nove decessi, tre dei quali risalenti ai giorni scorsi, ma comunicati solo oggi dalle Asl, riguardano persone di età compresa tra 59 e 102 anni: 5 in provincia di Chieti, 3 in provincia di Pescara, una in provincia di Teramo. Gli attualmente positivi sono 37 in più, per un totale di 11.216: 468 pazienti (-10 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva e 40 (+2, al netto di dimissioni, decessi e 5 nuovi ricoveri) sono in terapia intensiva, mentre gli altri 10.708 (+87) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. I guariti sono 25.823 (+226). La località con più nuovi casi è San Salvo (22), seguita da L’Aquila e Pizzoferrato (entrambe con 17 contagi); 15 i nuovi casi a Montesilvano e 14 a Pescara. Dei 38.339 casi complessivi in Abruzzo, 11.582 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+56 rispetto a ieri), 8.366 in provincia di Chieti (+142), 7.752 in provincia di Pescara (+60), 10.152 in provincia di Teramo (+48), 325 fuori regione (+7) e 162 (+1) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

Il contagio in Emilia-Romagna

Sono ancora in calo i numeri del contagio al Coronavirus in Emilia-Romagna: nelle ultime 24 ore sono stati riscontrati 1.178 nuovi casi, sulla base di 15.883 tamponi. Diminuiscono i ricoverati anche se si contano ancora 66 morti, fra cui una donna di 53 anni e un uomo di 56 nel Ravennate. Dei nuovi contagiati più della metà, 619, sono asintomatici, individuati grazie a screening e contact tracing. I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 57.980, il 95% dei quali in isolamento a casa perché non necessita di cure particolari. In calo anche i ricoveri: i pazienti in terapia intensiva sono 229 (-8 rispetto a ieri), 2.679 quelli negli altri reparti Covid (-51). Le 66 nuove vittime, che portano a 8.520 il totale dei morti dall’inizio della pandemia, sono 23 a Bologna (fra cui un uomo residente in provincia di Macerata), 11 a Modena, nove in provincia di Ravenna, sei nel Piacentino, cinque nel Riminese, quattro in provincia di Forlì-Cesena, tre in quella di Reggio Emilia e due a Parma. Prosegue anche la campagna di vaccinazione: alle 15.30 si è raggiunta la metà della prima tranche, con 90.776 vaccinazioni; 5.638 le somministrazioni oggi a quell’ora.

Covid: in Friuli Venezia Giulia 546 contagi, 31 decessi

Oggi in Friuli Venezia Giulia su 7.281 tamponi molecolari sono stati rilevati 467 nuovi contagi ai quali si aggiungono 79 casi già risultati positivi al tampone antigenico nei giorni scorsi e confermati da test molecolare, con una percentuale di positività del 7,5%. Sono inoltre 6.020 i test rapidi antigenici realizzati e in cui sono stati rilevati 391 nuovi casi (6,5%). I decessi registrati sono 22, ai quali si aggiungono 9 morti pregresse afferenti al periodo tra il 9 e il 31 dicembre 2020. Lo comunica il vice governatore del Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I ricoveri nelle terapie intensive sono 69 (ieri erano 68) mentre quelli in altri reparti scendono a 665 (ieri 671). I decessi complessivamente ammontano a 1.981, con la seguente suddivisione territoriale: 492 a Trieste, 923 a Udine, 431 a Pordenone e 135 a Gorizia. I totalmente guariti aumentano a 41.805, i clinicamente guariti salgono a 1.203, mentre le persone in isolamento calano a 12.064. Da inizio pandemia i casi da tampone molecolare sono 57.787 con la seguente suddivisione territoriale: 12.042 a Trieste, 25.369 a Udine, 12.443 a Pordenone, 7.204 a Gorizia e 729 da fuori regione.

Covid: Lazio, 1600 casi, superata quota 100mila guariti

Nel Lazio su oltre 13 mila tamponi (+475) si registrano 1.612 casi positivi (+231), 41 decessi (-1). E’ stata superata quota 100 mila guariti (+1.935). Diminuiscono i decessi e le terapie intensive, mentre aumentano i casi e i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi e’ a 11% ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende a 5%. I casi a Roma citta’ tornano a quota 700

Articolo in aggiornamento

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