I carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato il 26enne, incensurato, per spaccio a Scampia. Nella perquisizione i militari hanno trovato dosi di kobret, cocaina ed eroina. Continua la “maledizione” degli attori di Gomorra 
I carabinieri di Napoli ieri hanno arrestato in flagranza di reato Salvatore Abruzzese, 26 anni, che a 13 anni interpretò Totò, uno dei personaggi del film Gomorra (2008) di Matteo Garrone. La pellicola trae spunto dall’omonimo romanzo di Roberto Saviano. Il giovane, incensurato, è accusato di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari hanno arrestato Abbruzzese subito dopo aver ceduto due dosi di droga ad altrettanti clienti, nella zona delle cosiddette Case dei Puffi a Scampia. I carabinieri, durante la perquisizione, hanno rinvenuto alcune dosi di kobret, eroina e cocaina. I suoi due clienti sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti. 
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La “maledizione” di Gomorra
Prima di Totò Abbruzzese, altri quattro attori non professionisti scelti da Garrone per interpretare i ruoli dei malavitosi nella pellicola hanno avuto guai con la giustizia in passato. Il giovane, classe ’95, fu scoperto per caso sulle pedane del teatro San Ferdinando ai provini di Gomorra. Da li, grazie al successo dell’opera, cominciò la sua carriera da attore con piccole parti in alcuni film.
