Madre positiva, bimbo nasce con anticorpi al Covid: secondo caso al mondo

Bulgaria, bambino nasce con gli anticorpi contro il Covid-19 nel suo organismo: la mamma incinta era positiva. Si tratta di uno dei primissimi casi al mondo, che segue quello ben noto di Singapore – risalente al novembre 2020.

bimbo nasce con anticorpi covid - meteoweek
bimbo nasce con gli anticorpi del Covid-19 – foto di repertorio

In Bulgaria, una donna di 29 anni residente a Pazardzhik (nel Sud del Paese) ha dato alla luce un bambino con già in circolo gli anticorpi contro il coronavirus. A riportare la notizia è stata Radio Bulgaria. La mamma, si sottolinea, era positiva al Covid-19 al momento del parto, ed era stata ricoverata presso la struttura ospedaliera locale proprio a causa della sua condizione. Sempre per via della sua positività all’infezione, alla donna sarebbe stato praticato il cesareo per garantire, sia a lei che al piccolino, un parto privo di pericolose complicanze.

Non si tratta del primo caso

Secondo quanto ripreso anche dai nostri media nazionali, in Bulgaria è venuto al mondo un neonato con gli anticorpi al Covid-19 presenti già nell’organismo. Si tratta, questa, di una condizione rarissima, tanto da risultare uno dei primissimi episodi verificatisi finora. Come spiegato dalle fonti locali, la mamma era positiva al coronavirus, e sarebbe stata ricoverata in ospedale per poter partorire in sicurezza. I medici, infatti, hanno scelto per la donna di praticare un taglio cesareo, a causa di alcune modifiche della placenta e al rallentamento della crescita del feto causate apparentemente proprio alla malattia di Covid-19.

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Il parto sarebbe dunque avvenuto senza problemi, e subito dopo la nascita del piccolino, gli sarebbe stato effettuato un test antigenico: i risultati, dunque, avrebbero dimostrato la presenza di anticorpi al Covid-19 nel suo organismo. Il neonato, si sottolinea, è  in buone condizioni, ma rimarrà comunque sotto il controllo medico fino a quando sarà ritenuto necessario. I media bulgari, tuttavia, rilevano che non si tratta però del primo di neonato “immune” al mondo: il primo caso registrato ufficialmente, infatti, risale allo scorso novembre, in quel di Singapore.

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Si ricorda, in effetti, che una donna cinese rimasta infettata dal coronavirus a marzo 2020, proprio mentre era in gravidanza, aveva dato alla luce un bambino sano, ma con già gli anticorpi contro il virus nel suo organismo. Trattandosi del primissimo caso, l’Organizzazione mondiale della sanità a quei tempi non si era sbilanciata nell’affermare che fosse possibile, per una donna incinta positiva al coronavirus, trasmettere il virus al feto o al bambino durante la gravidanza.

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