Scuola: riaprono le superiori in Liguria. Studenti felici, stremati dalla didattica a distanza

Riaprono le scuole superiori in Liguria al 50%. Gli studenti stremati dalla didattica a distanza sono felici di ritornare in classe

riaprono scuole superiori

Trentatremila studenti delle scuole superiori sono ritornati tra i banchi stamani in Liguria. Qui è tornata la didattica in presenza al 50% dopo lo stop imposto dalla seconda ondata della pandemia Covid. Tra gli studenti all’ingresso del liceo classico D’Oria di Genova la speranza
prevale sulla paura. “E’ da inizio novembre che non rivedo i miei compagni, finalmente non stiamo sei ore davanti a uno schermo, speriamo che duri”, dice una studentessa, che a ottobre era risultata
positiva al Covid, asintomatica, mentre la mamma lo ha vissuto
in forma più grave.

Siamo felici, la didattica a distanza in quinta è un
disastro“, affermano altri due studenti. “I ragazzi chiaramente
adesso sono stremati dalla situazione”, testimonia un insegnante
di latino e greco. Ma c’è anche chi pensa che sia stato affrettato riaprire le scuole in presenza e che per contrastare l’emergenza, la didattica in presenza poteva anche aspettare “Ancora qualche settimana di sacrificio contro il covid in un periodo di forte freddo si poteva fare”.. “La Dad è molto più ‘scialla’, peccato”, sorridono due compagne. “La fiducia ci deve essere, ci deve essere anche tanta prudenza. – sottolinea la preside del D’Oria Maria Aurelia Viotti – In questo periodo non abbiamo avuto traccia dei casi di covid avvenuti tra gli studenti della
scuola mentre a ottobre ce n’erano parecchi”.

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Riaperture scuole superiori in presenza: le misure anti-contagio

Per il ritorno in presenza degli studenti alle superiori, le quattro prefetture liguri si sono coordinati attraverso incontri per decidere le misure da prendere. Hanno deciso per ridurre il contagio: gli ingressi scaglionati in due fasce orarie, controlli per evitare assembramenti e il rinforzo del trasporto pubblico locale con bus privati. Più di cento i volontari messi in campo a Genova dal piano trasporti di Trenitalia e Amt. Le Ferrovie schierano trenta pullman straordinari sulle tratte dei treni più affollati.
Al liceo D’Oria ad esempio gli ingressi sono stati scaglionati alle 7.50 e 9.40 in due porte d’ingresso diverse, nel primo scaglione entra il 20% degli studenti, nel secondo il 30%.

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In tutte le scuole liguri l’altra metà di iscritti tornerà in aula nell’arco dei prossimi giorni, in base ai turni e agli orari decisi dalle scuole per rispettare la presenza al 50% per un totale di quasi 67 mila studenti coinvolti. Al primo giorno numerosi studenti all’ingresso a scuola hanno raccontato di essersi fatti accompagnare in auto. Chi invece è arrivato a scuola in autobus non ha segnalato assembramenti.

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