La folle challenge lanciata da un’influencer di Siracusa su TikTok: avvolgersi la faccia con il nastro adesivo fino a smettere di respirare. Il suo profilo era seguito da oltre 731mila followers. La 48enne è stata rintracciata e denunciata per istigazione al suicidio dalla polizia postale
Istigazione al suicidio. E’ l’accusa contestata dalla Procura di Firenze nei confronti di un’influencer di 48 anni della provincia di Siracusa. La polizia postale ha denunciato la donna al termine di una complessa attività d’indagine coordinata dal sostituto procuratore Fabio Di Vizio dall’aggiunto Luca Testaroli.
Istigazione al suicidio, ecco chi è l’influencer denunciata
Gli investigatori hanno sono arrivati all’influencer siciliana durante un’attività di monitoraggio della rete. La postale è giunta al suo profilo sul social network cinese TikTok partendo dal link di una video-sfida tra la 48enne e un uomo. In esso si vedono i due mentre si avvolgono totalmente il volto, compresi narici e bocca, con il nastro adesivo trasparente, in modo da non poter respirare. Il video, spiega una nota, è “estremamente pericoloso in quanto visibile a tutti gli utenti senza restrizioni, potendo costituire oggetto di emulazione da parte di minorenni, come purtroppo già accaduto nei recenti fatti di cronaca con sfide analoghe“.
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Il filmato è stato immediatamente segnalato dal CNCPO del Servizio Polizia postale di Roma e rimosso da TikTok. Nell’attività di monitoraggio la postale ha anche accertato che l’influencer aveva pubblicato altri numerosi video-sfida dello stesso tenore.
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Nel tempo i video-challenge le hanno permesso di ottenere una discreta popolarità e l’attenzione di ben 731mila followers di diverse età. La donna dovrà ora rispondere di istigazione al suicidio, reato punito dall’articolo 580 del codice penale.
