Francisco, bambino colombiano di 11 anni, piccolo ecologista, ha ricevuto minacce di morte perché ha chiesto Internet veloce per dad 
Francisco è un bimbo simbolo, che a soli 11 anni si batte per l’ambiente e per la difesa dei diritti dei bambini. Il piccolo, colombiano, ha ricevuto pesanti minacce di morte per aver chiesto al governo tramite i social di rinforzare la rete per la didattica a distanza. In molti si sono mobilitati per difenderlo, persino le Nazioni Unite tramite l’Alto Commissario Onu per i Diritti Umani Michelle Bachelet che in una lettera ha ringraziato il bambino per portare avanti le sue battaglie:”Siamo d’accordo con te che è necessario migliorare la connettività Internet per i bambini di tutto il mondo”, ha scritto.
Su Twitter, dove il piccolo ha ricevuto minacce, tutti sono stati solidali con l’hashtag #FranciscoEstamosContigo. Il governo colombiano ha promesso che stanerà coloro che hanno minacciato Francisco. Infine, è stata aperta un’inchiesta.
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Le minacce
“Voglio scuoiare questo figlio di p.… Ho voglia di sentirlo urlare mentre gli taglio le dita per vedere se continuerà a parlare di ambientalismo e dignità”. Firmato @BelboCodazzi. Destinatario: Francisco Vera, 11 anni.
Questa è una delle minacce ricevuto dal povero ragazzino. “Sono cresciuto in montagna con anatre, galline, capre e uccelli”, racconta Francisco alla Bbc. “Per questo proteggo i diritti degli animali e dell’ambiente”. Nel 2019 ha fondato nella sua città, Villeta, il gruppo ambientalista “Guardiani della vita”.
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Francisco è anche membro del movimento Fridays for Future di Greta Thunberg. E rivolgendosi alla stampa ha detto in tono serio: “Non siamo solo il futuro. Siamo già influenzati dalle decisioni che prendono gli adulti“.
