Era nell’aria da mesi e alla fine è successo: Kim Kardashian divorzia dal marito Kanye West. La sua legale, Laura Wasser, ha depositato i documenti a New York. 
Kanye West e Kim Kardashian si dicono addio per sempre
Dall’inizio dell’anno si rincorrevano voci sull’imminente divorzio tra i due, che da mesi non vivevano più sotto lo stesso tetto. Secondo quanto una fonte ha dichiarato a E! News, Kanye “Non sta più vivendo nella stessa casa di Kim e dei loro figli“. Il rapper ha vissuto per un po’ in Wyoming ufficialmente per “concentrarsi sul lavoro”, poi ha approfittato di un viaggio del Klan Kardashian per tornare a casa e fare i bagagli.
Il rapper rimarrà coinvolto nella vita dei quattro figli
“Entrambi sentivano che il trasferimento sarebbe stato meno drammatico se non si trovavano entrambi in casa“, ha rivelato un’altra fonte alla rubrica gossip del New York Post Page Six. Tra le cose imprescindibili che Kanye West ha portato via da casa, la sua impressionante collezione di sneakers: ben 500 paia di scarpe! Nonostante il divorzio, Kanye West continuerà a essere presente nella vita di figli: “Vuole essere coinvolto nelle vite dei loro bambini e Kim non scoraggerà mai questo. Quando li vuole vedere, li incontra da un’altra parte”, ha raccontato una fonte rimasta anonima.
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L’annuncio ritardato per stare… Al passo con i Kardashian
Secondo i bene informati, già da tempo Kim non si considerava più sposata con Kanye ma pare che tutti abbiano tergiversato sull’annuncio del divorzio a causa del reality show Al passo con i Kardashian, che va in onda da anni e che ha reso i membri della famiglia vere celebrità, mostrando tutti gli scandali e gli avvenimenti che nel corso degli anni hanno accompagnato la vita del nutrito Klan, compreso il processo di transizione da uomo a donna del patrigno di Kim, l’atleta olimpionico Bruce Jenner, ora Caitlyn.
Sposati da sei anni, erano la It couple dello showbiz
Kim e Kanye erano una vera It couple: regina dei reality televisivi lei, affermata star della musica lui, sembravano la coppia perfetta. Si erano fidanzati nel 2012, dopo una precedente breve relazione. Innamoratissimi, avevano deciso di sposarsi in Italia, a Firenze, nel 2014, al blindatissimo Forte Belvedere. Il capoluogo toscano, cuore del Rinascimento, aveva avuto la meglio su Parigi perché, disse Kim, proprio a Firenze era stata concepita la primogenita North.
I due hanno altri tre figli: Saint, Chicago e Psalm (21 mesi), queste ultime due nate da madre surrogata dopo che Kim ammise di aver avuto gravi problemi di salute durante il concepimento dei primi due figli. Nei sei anni di matrimonio erano sempre sembrati molto uniti e probabilmente a lungo lo sono stati, effettivamente, nonostante le chiacchiere del mondo dello showbiz e in particolare i problemi economici di Kanye West, che pare fosse finito sul lastrico alcuni anni fa.
L’inizio della crisi: la candidatura alla Casa Bianca e i tweet deliranti sull’aborto
Alcuni mesi fa, tuttavia, le cose sono cambiate, in concomitanza con le primarie repubblicane in vista delle elezioni presidenziali. Kanye, sostenitore di Donald Trump, aveva deciso di candidarsi alla Casa Bianca con un tweet che molti hanno definito delirante: “Ora dobbiamo realizzare la promessa dell’America, fidandoci di Dio, unificando la nostra visione e costruendo il nostro futuro. Mi candido come presidente degli Stati Uniti” aveva scritto, lanciando poi l’hashtag #2020VISION.
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A questa comunicazione erano seguiti altri tweet altrettanto deliranti in cui raccontava di aver “quasi ucciso sua figlia” quando con la moglie Kim Kardashian, allora incinta di North, avevano preso in considerazione l’idea dell’aborto. Il tweet aveva suscitato scalpore e Kim si era trovata obbligata ad ammettere pubblicamente quello che in molti già sapevano in via ufficiosa: che Kanye soffriva di sindrome bipolare per la quale era in cura da tempo. 
