Lo ha reso noto il governo tedesco: anche la Germania ha deciso di sospendere le vaccinazioni con AstraZeneca. 
In Germania, il vaccino di AstraZeneca non è più utilizzato per il momento. Secondo una raccomandazione dell’Istituto Paul Ehrlich (PEI), il governo federale ha sospeso le vaccinazioni per precauzione. Dopo nuove segnalazioni di trombosi delle vene cerebrali in relazione alla vaccinazione in Germania e in Europa, l’istituto ritiene necessarie ulteriori indagini. L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) deciderà “se e come le nuove scoperte influenzeranno l’approvazione del vaccino”.
Vaccinazioni sospese in diversi Paesi
Le vaccinazioni AstraZeneca sono già state sospese in diversi paesi europei, inclusi Paesi Bassi, Irlanda, Danimarca, Norvegia e Islanda. L’Italia e l’Austria hanno smesso di utilizzare determinati lotti. Il Ministero della Salute inizialmente voleva continuare a vaccinare. 
L’azienda difende il suo vaccino
Gli esperti mettono in guardia riguardo il saltare a conclusioni affrettate: AstraZeneca non ha alcuna connessione tra coaguli di sangue e vaccinazioni. L’azienda farmaceutica britannico-svedese ha difeso il suo vaccino Covid-19 dopo le segnalazioni di effetti collaterali. Non è stato osservato alcun aumento del rischio di coaguli di sangue in relazione al vaccino. In base ad un’attenta analisi di tutti i dati di sicurezza disponibili da oltre 17 milioni di persone che sono state vaccinate con il farmaco nell’Unione Europea e nel Regno Unito non vi sono prove di un aumento del rischio di embolia polmonare, trombosi venosa profonda o una diminuzione delle piastrine del sangue, ha dichiarato AstraZeneca.
Ema: nessun problema nell’uso di AstraZeneca
“Il rapporto tra benefici e rischi” per il vaccino anti-Covid di AstraZeneca “è considerato positivo e non vediamo alcun problema nel proseguire le vaccinazioni utilizzando questo vaccino”. Lo ha dichiarato Marco Cavaleri, responsabile per la strategia vaccinale dell’Ema, in audizione all’Europarlamento. “Stiamo esaminando i dati e gli eventi letali riportati per tentare di capire se ci sono cluster specifici di casi” legati “a certi tipi di patologie o allo status medico dei soggetti”, ha aggiunto Cavaleri, sottolineando che finora non vi sono evidenze che “dimostrino un rischio emergente che influenzi il rapporto benefici/rischi”. 
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Lo stop per pura cautela
“Conosciamo la portata di questa decisione che non è stata presa a cuor leggero. Ma è una decisione fattuale e non politica”. Lo ha dichiarato il ministro della Salute tedesco Jens Spahn, riguardo la sospensione della Germania sull’uso di AstraZeneca “È una decisione presa per pura cautela”. “Per mantenere la fiducia nel vaccino dobbiamo dare ai nostri esperti il tempo di verificare i nuovi casi e “sgomberare il campo da eventuali rischi”, ha inoltre aggiunto “Deve essere chiaro che anche non vaccinare comporta dei rischi”.
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Istituto Berlino, Astra-Zeneca sospesa per trombosi rara
“Dopo intense consultazioni su gravi eventi trombotici in Germania e in Europa, il Paul-Ehrlich-Institut raccomanda la sospensione temporanea de vaccino covid-19 di Astra-Zeneca”: lo ha scritto l’istituto federale tedesco per i vaccini Paul Ehrlich. “Gli esperti del Paul-Ehrlich-Institut vedono ora un accumulo impressionante di una forma speciale di trombosi venosa cerebrale molto rara (trombosi della vena del seno) in connessione con una carenza di piastrine del sangue (trombocitopenia) e sanguinamento in prossimità temporale alle vaccinazioni con il vaccino Astra-Zeneca”. “I dati sono in fase di ulteriore analisi da parte dell’Ema”.
