Il conduttore della trasmissione russa Dmitry Borisov si scusa spiegando come sono andate le cose in trasmissione 
Il conduttore della trasmissione russa “Lasciali Parlare” che in questi giorni avrebbe seguito la vicenda di Denise Pipitone, porge le sue scuse in un video mandato in onda ieri sera da Chi l’ha visto su Rai 3, condotto da Federica Sciarelli. «Comprendiamo la preoccupazione di tutti gli italiani, voglio scusarmi con i genitori di Denise Pipitone per aver dovuto aspettare», ha detto Dmitry Borisov. «Non avevamo assolutamente idea che Olesya potesse essere al centro di tale attenzione in Italia. Dovete capire che la ragazza si è presentata al nostro programma dicendo che sua madre si trovava da qualche parte in Russia o Ucraina. Dopo la nostra trasmissione abbiamo ricevuto segnalazioni da regioni remote del nostro paese, il nostro team ha viaggiato raccogliendo informazioni, diverse famiglie erano certe che Olesya fosse una loro parente, stavamo aspettando i risultati del dna e il ritorno di Olesya a Mosca, non avevamo il diritto di divulgare informazioni riservate senza il suo accordo».
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Borisov ha poi concluso:«Non volevamo ferire i sentimenti di nessuno, è importante anche per le altre famiglie conoscere la verità non più di una madre italiana. Noi seguiamo la storia, ma tutte le decisioni vengono prese da Olesya e dai suoi rappresentanti legali».
Il legale di Piera Maggio, ospite di Chi l’ha visto, ha voluto chiarire l’impegno nell’ottenere gli esiti dei primi esami:«Abbiamo fatto un giro all’inferno e siamo tornati: mettere in uno show bambini rapiti e genitori di bambini rapiti come se fosse una specie di reality o di gioco su uno dei crimini più terribili, quelli contro i bambini». Lo scopo era salvaguardare Piera Maggio da altri dolori: non avrebbe mai fatto il test del DNA senza conoscere prima l’esito delle analisi del gruppo sanguigno.
