Fermata perché viola il coprifuoco, stagista a Palazzo Chigi minaccia gli agenti: “Vi faccio perdere il posto”

La ragazza avrebbe minacciato gli agenti con il più classico e stupido dei “Non sa chi sono io”. Oltre la multa rischia la denuncia per procurato allarme e il licenziamento. 

Lei non sa chi sono io, vi rovino“. Sarebbero queste le parole pronunciate da una ragazza 25enne in stage a Palazzo Chigi rivolte agli agenti di Polizia del commissariato di Prati a Roma che l’avevano fermata per avere aggirato il coprifuoco delle 22 imposto dal Governo. La ragazza era stata sorpresa la notte del 19 aprile mentre camminava per il quartiere Prati senza giustificato motivo e priva di autocertificazione.

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La donna, a quanto dicono le autorità, avrebbe verbalmente minacciato gli agenti raccontando anche di essere la nipote di un ufficiale appartenente alla forze armate. “Per le mie competenze io sono al di sopra di voi, non potete fare quello che state facendo” avrebbe urlato e poi “Datemi i vostri nomi. Non sono una pischella qualunque, con me cascate male, state attenti. Sono una stagista di Palazzo Chigi“. I poliziotti non si sono lasciati intimorire e hanno redatto il verbale mettendo nero su bianco le minacce. Incassata la multa, la stagista avrebbe infine detto: “Hai preso la persona sbagliata, ti faccio perdere il posto di lavoro. Tanto paga palazzo Chigi”.

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I fatti non finiscono qui: una volta lasciata andare la ragazza ha chiamato il Numero Unico di Emergenza (Nue) richiedendo l’intervento di una pattuglia dei carabinieri. Oltre alla multa per la violazione del Dpcm e la denuncia per minacce, la stagista rischia anche il procurato allarme per aver richiesto l’intervento del Nue senza un giustificato motivo. Inoltre la giovane rischia anche il licenziamento per avere approfittato della sua posizione lavorativa all’ interno di un’organo di Stato per mettersi al di sopra della legge.

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