Omofobia, ennesima aggressione: 24enne colpito con un coccio in pieno volto

Aggressione omofoba a Milano: un 24enne rimane sfregiato al volto, mentre un suo amico viene preso a pugni. La testimonianza del proprietario del bar Mono: “Adesso si è superato il limite”.

aggressione omofoba milano - meteoweek.com
aggressione omofoba a Milano (foto di repertorio) – meteoweek.com

Ancora attacchi omofobi. Proprio nel giorno del Gay Pride, a Milano, oltre al 12enne picchiato e offeso in zona Sempione, sono due i ragazzi aggrediti, mentre si stavano recando a cena. A denunciare il fatto dai propri canali social sono stati gli attivisti di Cig Arcigay, tra gli organizzatori dell’evento. “Dobbiamo purtroppo tornare a segnalare una ennesima aggressione omofoba, dopo quella denunciata proprio mentre festeggiavamo il Milano Pride in zona Sempione. Ieri sera attorno alle 21 in via Manzoni due ragazzi sono stati aggrediti mentre si stavano recando a cena in bicicletta”, hanno denunciato ieri i responsabili dell’associazione.

Caso simile, poi, è quello che si è verificato alle 4 del mattino fra venerdì e sabato, nella zona della movida al Lazzaretto, alla vigilia del Gay Pride. Questa volta a denunciare l’accaduto è il titolare di un locale, che ha raccontato quanto subito da un suo giovane dipendente.

“Serve un cambio di rotta per essere più tutelati”

L’aggressione omofoba è avvenuta alle 4 del mattino fra venerdì e sabato, nella zona della movida al Lazzaretto, al locale Mono di via Lecco. La vittima è un giovane di 24 anni, dipendente di quello che è uno dei punti di riferimento preferiti dalla comunità Lgbt milanese. “Il nostro dipendente dopo aver terminato il suo turno fino alla chiusura delle due del mattino, ha deciso di trascorrere la fine della nottata in zona con alcuni amici”, ha spiegato il titolae dell’esercizio.

A poca distanza dal Mono, dunque, si è intrattenuto con alcuni suoi coetanei, tra cui alcune ragazze. Fino a che un gruppo di quattro aggressori non ha cominciato ad importunare prima le giovani, per poi prendersela con i due ragazzi gay. Dalle offese alle minacce, fino alla violenza fisica: inseguiti dai loro aguzzini, le due vittime vengono bloccate all’angolo con largo Bellintani. Uno di loro riceve un pugno e viene ferito al labbro, ma il dipendente del Mono subisce un’aggressione più violenta, colpito con un coccio di bottiglia – che gli costa uno sfregio al viso che parte dall’angolo della bocca e arriva all’occhio.

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Il 24enne viene portato al pronto soccorso del Fatebenefratelli, dove il personale medico sanitario gli opera ben dieci punti di sutura alla ferita. Ora verrà sporta denuncia, “per individuare i responsabili dell’aggressione omofoba e sottolineare la gravità di quello che mi è accaduto” – ha spiegato la vittima al telefono con il suo titolare.

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Lo stesso che ha ribadito: “Questa aggressione dimostra l’assenza di controlli da parte delle forze dell’ordine, quando è noto che l’orario più a rischio è proprio quello fra le 3 e le 5 del mattino. La maggior parte dei locali chiudono alle 2 ma esistono delle eccezioni: piccoli bar che continuano a vendere alcolici a oltranza”. E se da tempo, ormai, si assisteva ad episodi di microcriminalità, “adesso si è superato il limite: un episodio orribile che contribuisce al degrado della zona sia per chi ci lavora sia per i residenti. Speriamo in un cambio di rotta per essere più tutelati“.

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