Papa ricoverato al Gemelli, i pazienti: “Con lui qui ci sentiamo più protetti”

È un lunedì come un altro al Policlinico Gemelli di Roma, i pazienti vanno e vengono afflitti dai loro problemi e dai mille esami da fare. Come qualsiasi giorno nell’ospedale della Capitale. Al decimo piano del grande ospedale romano c’è però un paziente ‘speciale’, Papa Bergoglio, che da ieri è ricoverato per un intervento chirurgico. “Con lui qui ci sentiamo quasi più protetti”, sono le parole delle persone in attesa all’interno del Policlinico, che vengono in qualche modo confortate dalla presenza di Papa Francesco.

Papa Francesco – meteoweek

“Siamo arrivati dai Castelli Romani questa mattina per una visita un po’ particolare per nostra figlia. Sapevamo del Papa, ma il pensiero era ad altro. Auguri comunque a Francesco”, a parlare sono due genitori che si ristorano nel bar dell’ospedale che si va man mano svuotando. Nella libreria poco dopo il bar si vendono alcuni libri del Papa, anche se “oggi ancora nessuno l’ha chiesto”, dice la commessa. Nel piazzale davanti all’ingresso principale dove svetta la statua dedicata a Papa Giovanni Paolo II c’è il solito via vai. Qualche agente in borghese, persone che aspettano il taxi e molte che prendono aria. Qualcuno guarda il decimo piano, ma è presto per vedere il Papa affacciarsi.

Policlinico Gemelli di Roma – Meteoweek

“Ho fatto la stessa operazione del Papa 3 giorni sempre fa con il professor Alfieri: diverticolite acuta con perforazione. Quando ho sentito che il Papa era un piano sopra di noi mi è venuto da ridere. Forse hanno fatto un test su di me – sorride parlando con l’Adnkronos Salute Gianluca Galiberti, titolare della trattoria ‘Pigneto’ a Roma – Spero ritorni presto a fare il suo lavoro che la fa benissimo. Daje!”. “Ora il mio unico pensiero è farmi una carbonara – ha aggiunto il ristoratore – Sono 2 anni e mezzo che non la mangio. Pensa che ho il tatuaggio del guanciale”.

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“Il Papa qui? Lo sappiamo e questa mattina abbiamo pregato per lui – hanno dichiarato due suore dell’ordine Domenicano all’uscita del Gemelli. Volevamo vederlo, ma non ci hanno permesso nemmeno di visitare una sorella ricoverata 3 piano sotto. Pregeremo per il Papa anche stasera”.

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