Il solo giudice giusto | Il Vangelo di oggi Mercoledì 25 Agosto 2021

Chi è mai stato davvero nei panni di qualcun altro? Solo Gesù, che nella Passione ha vissuto ogni nostra sofferenza; lui, il giudice giusto

Il solo giudice giusto
Il solo giudice giusto | Il Vangelo di oggi Mercoledì 25 Agosto 2021 – meteoweek.com

Liturgia di oggi Mercoledì 25 Agosto 2021

  • MERCOLEDÌ DELLA XXI SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO DISPARI)

Signore, tendi l’orecchio, rispondimi.
Tu, mio Dio, salva il tuo servo, che in te confida.
Pietà di me, o Signore, a te grido tutto il giorno. (Sal 85,1-3)

Prima Lettura

Lavorando notte e giorno, vi abbiamo annunciato il Vangelo.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési
1Ts 2,9-13

Voi ricordate, fratelli, il nostro duro lavoro e la nostra fatica: lavorando notte e giorno per non essere di peso ad alcuno di voi, vi abbiamo annunciato il vangelo di Dio.
Voi siete testimoni, e lo è anche Dio, che il nostro comportamento verso di voi, che credete, è stato santo, giusto e irreprensibile. Sapete pure che, come fa un padre verso i propri figli, abbiamo esortato ciascuno di voi, vi abbiamo incoraggiato e scongiurato di comportarvi in maniera degna di Dio, che vi chiama al suo regno e alla sua gloria.

Proprio per questo anche noi rendiamo continuamente grazie a Dio perché, ricevendo la parola di Dio che noi vi abbiamo fatto udire, l’avete accolta non come parola di uomini ma, qual è veramente, come parola di Dio, che opera in voi credenti.

Parola di Dio.

Salmo Responsoriale – Dal Sal 138 (139)

R. Signore, tu mi scruti e mi conosci.

Dove andare lontano dal tuo spirito?
Dove fuggire dalla tua presenza?
Se salgo in cielo, là tu sei;
se scendo negli inferi, eccoti. R.

Se prendo le ali dell’aurora
per abitare all’estremità del mare,
anche là mi guida la tua mano
e mi afferra la tua destra. R.

Se dico: «Almeno le tenebre mi avvolgano
e la luce intorno a me sia notte»,
nemmeno le tenebre per te sono tenebre
e la notte è luminosa come il giorno. R.

Il Vangelo di oggi Mercoledì 25 Agosto 2021

Siete figli di chi uccise i profeti.
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 23,27-32

In quel tempo, Gesù parlò dicendo: «Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che assomigliate a sepolcri imbiancati: all’esterno appaiono belli, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni marciume. Così anche voi: all’esterno apparite giusti davanti alla gente, ma dentro siete pieni di ipocrisia e di iniquità.
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che costruite le tombe dei profeti e adornate i sepolcri dei giusti, e dite: “Se fossimo vissuti al tempo dei nostri padri, non saremmo stati loro complici nel versare il sangue dei profeti”. Così testimoniate, contro voi stessi, di essere figli di chi uccise i profeti. Ebbene, voi colmate la misura dei vostri padri».

Parola del Signore.

Il solo giudice giusto | Il commento al Vangelo di oggi Mercoledì 25 Agosto 2021

Gesù ci mette in guardia tutti coloro che, in nome delle apparenze, sacrificano la bellezza della verità che è in ognuno di noi. Ci mette in guardia dal creare attorno al nostro cuore degli appalti artificiali per essere applauditi e osannati, anche se non vi è nulla di vero, dicendo e facendo cose che non pensiamo, solo per avere un tornaconto pratico. Ci mette in guardia dal sentirci giusti e dal giudicare gli altri, perché elevandoci a giudici non restiamo nell’umiltà di chi, in realtà, nella medesima situazione che sta giudicando, avrebbe forse fatto peggio di chi stiamo ora criticando.


Il commento al Vangelo di ieri


Del resto, chi è mai stato davvero nei panni di qualcun altro? Questo può farlo solo Gesù, che nella sua Passione ha vissuto ogni nostra sofferenza, lui solo il giudice giusto. L’antidoto a tutto questo è l’umiltà che ci rende consapevoli di non sapere cosa stanno passando gli altri, prima di giudicare, e la verità che ci consente di essere noi stessi senza bisogno di far scalpore sugli altri ed emergere o traendone vanagloria.

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