Sostegni bis, via al condono delle cartelle per debiti fino a 5 mila euro: anche su bollo auto

Il decreto Sostegni bis prevede un mini-condono per le cartelle fiscali con debiti fino a 5 mila euro, anche per quanto riguarda somme dovute per non aver pagato il bollo dell’auto. I contribuenti non dovranno fare nulla. L’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha trasmesso entro il 20 agosto la lista di coloro che ne hanno potenzialmente diritto all’Agenzia delle Entrate, che controllerà i redditi imponibili. Il limite, infatti, è fissato a 30 mila euro. In caso la procedura vada a buon fine la cancellazione avverrà entro il 31 ottobre.

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Le operazioni saranno a cura dell’Agenzia delle Entrate – meteoweek.com

Il conto alla rovescia per il mini-condono, ovvero la cancellazione delle cartelle esattoriali fino a 5 mila euro, è iniziato. Lo scorso 20 agosto, infatti, l’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha trasmesso all’Agenzia delle Entrate – si tratta di due enti separati, seppure recentemente sia al vaglio l’ipotesi di unirli – la lista dei codici fiscali dei contribuenti (sia persone fisiche sia imprese) che potrebbero averne diritto in virtù dei debiti accumulati, tra cui anche quelli che riguardano il mancato pagamento del bollo dell’auto, del superbollo e delle multe. Tra questi, tuttavia, non tutti potranno accedere alla misura. Il decreto Sostegni bis, infatti, ha imposto alcuni limiti. Uno su tutti riguarda il reddito imponibile del 2019, il cui massimo è fissato a 30 mila euro. L’Agenzia delle Entrate in queste settimane si occuperà di verificare quanti di coloro che sono presenti nella lista rispettano tale requisito. I contribuenti, dunque, non dovranno fare nulla, se non attendere.

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L’iter del condono

La prima deadline per il mini-condono – ovvero quella del 20 agosto, entro cui è stata presentata alla Agenzia delle Entrate la lista dei codici fiscali dei contribuenti che potrebbero averne diritto – è già scattata. Adesso non resta altro che attendere. Nel caso in cui la procedura vada a buon fine, infatti, la cancellazione delle cartelle esattoriali con debiti fino a 5 mila euro avverrà entro il 31 ottobre. Scade in tale data, infatti, il termine entro cui l’Agenzia di Riscossione procede d’ufficio alla cancellazione dei ruoli. È solo entro il 30 novembre, però, che l’agente di riscossione avrà il compito notificare agli enti interessati (quelli da cui era stato affidato il ruolo di riscossione) l’annullamento delle cartelle. Infine, a partire dal 1° dicembre i debitori – ormai ex – potranno verificare l’avvenuta cancellazione controllando la loro posizione attraverso il portale dedicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione.

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