Monitoraggio Covid Iss: salgono le regioni a rischio moderato

Monitoraggio Covid Iss: regioni a rischio moderato salgono a 17, Rt in calo a 0,97

Monitoraggio Covid Iss crescono le regioni a rischio moderato - meteoweek.com 1280
Monitoraggio Covid Iss salgono le regioni a rischio moderato – meteoweek.com 1280

L’indice Rt (quante persone possono essere contagiate, in media, da un solo infetto) torna sotto la fondamentale soglia di 1. Le altre notizie, però, non sono delle migliori: crescono i ricoveri e 7 regioni passano da un rischio basso ad uno moderato. A rischio moderato sono quindi Sicilia, Abruzzo, Basilicata, Veneto, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Piemonte, Puglia, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, e le province autonome di Trento e Bolzano Appena la bozza del monitoraggio settimanale passerà l’esame della Cabina di regia verranno illustrati con chiarezza i numeri.

La Sicilia, purtroppo, spicca fra tutte le regioni per pazienti covid: 22.5% (soglia del 15%) di cui 13.9% in terapia intensiva (soglia del 10%). La regione, per questa ragione, si trova in zona gialla dallo scorso lunedì. Scende l’incidenza di casi per 100mila abitanti: 190,4 contro 200,7. Sardegna al limite del 15% per l’area medica e intensive sopra il limite con il 13,2%, valori in salita ma incidenza in discesa (117,4 contro 148,5). Calabria 16,8% in area medica e sotto limite per intensive (8,9%), in crescita.

Le restanti 4 Regioni (Sardegna, Toscana, Umbria e Valle d’Aosta) rimangono a rischio basso.

Monitoraggio Covid Iss: incidenza settimanale ed Rt medio

Cala di poco l’incidenza settimanale a livello nazionale: è pari a 74 per 100.000 abitanti (periodo 27 agosto-2 settembre). Il valore della settimana precedente era 77 per 100.000 abitanti.

Si riduce leggermente anche l’indice di trasmissibilità Rt medio calcolato sui casi sintomatici. Nel periodo 11-24 agosto 2021, è stato pari a 0,97 (range 0,92-1,01). Si tratta di una lieve diminuzione rispetto alla settimana precedente quando aveva raggiunto il valore di 1,01. Si osserva, inoltre, una piccola diminuzione anche dell’Rt basato sui casi con ricovero ospedaliero.

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Il valore rimane comunque al di sopra della soglia settimanale di 50 casi ogni 100mila abitanti che potrebbe consentire il controllo della trasmissione basato sull’identificazione dei casi e sul tracciamento dei loro contatti.

Il trend inverso dell’occupazione dei posti letto

Nella bozza si legge: “Si conferma il trend di aumento dei ricoveri ospedalieri associati alla malattia Covd-19. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è in aumento al 6% (rilevazione giornaliera ministero della Salute), con il numero di persone ricoverate che passa da 504 (24 agosto 2021) a 544 (31 agosto 2021). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale aumenta leggermente al 7,3%. Il numero di persone ricoverate in queste aree è passato da 4.036 (24 agosto) a 4.252 (31 agosto)”.

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