Afghanistan, centinaia di profughi respinti dal Pakistan: molti bambini

Il Pakistan respinge centinaia di profughi afghani che scappano dal regime talebano. Tanti sono bambini. Il motivo

La crisi in Afghanistan e il ritorno ormai definitivo dei talebani alla guida del paese sta generando la fuga degli afghani che non vogliono sottostare alle nuove regole del regime. Si teme soprattutto per le donne e i bambini e lo scenario è seguito con interesse dalla Comunità internazionale con l’Unione Europea che si è posizionata al centro della vicenda.

Il Pakistan respinge i profughi afghani

Intanto, in Pakistan nelle ultime ore sono state deportate centinaia di persone nuovamente in Afghanistan. Secondo quanto si è appreso dai funzionari del governo pakistano, i profughi tra cui anche molti bambini sono stati rispediti indietro perchè non avevano i documenti validi di viaggio. Si è parlato di circa 200 afghani rimandati indietro ma alcuni parlano anche di 700 persone.

Leggi anche > Afghanistan, al posto dei murales slogan e bandiere dei talebani

Il Pakistan è il paese che ospita una delle maggiori comunità di profughi afghani del mondo.  Nel paese vivono circa 2,7 milioni di afghani. I primi migranti risalgono all’epoca dell’invasione dei sovietici in Afghanistan nel 1979.  Il governo pakistano non ha intenzione di accogliere altri profughi.

Leggi anche >  Green pass, dal mondo universitario posizione unanime

La situazione umanitaria si aggrava, quindi, per le popolazioni in fuga dai talebani. Intanto il nuovo governo è stato formato e si attendono ora le mosse formali con quello che è il nuovo Stato afghano con gli altri paesi interessati all’aspetto umanitario.

Impostazioni privacy